Il Toro perde ancora, al Grande Torino è caos contro Cairo: i tifosi protestano, ecco cosa è successo

Il Toro perde ancora, contro il Bologna sono otto sconfitte nelle ultime 12 partite. E la contestazione contro il presidente Urbano Cairo si è inasprita ulteriormente, con centinaia di persone che dalla curva Maratona hanno lasciato in anticipo lo stadio per spostarsi sotto la tribuna e continuare la protesta. Le forze dell'ordine, in assetto antisommossa, hanno vigilato la situazione ma non si registrano incidenti. Il numero uno del club, lasciando lo stadio, ha rilasciato un breve commento: "Buona partita, purtroppo si è preso quel gol al settantesimo che non devi mai prendere. Buon natale a tutti" le parole dell'editore alessandrino.

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In campo, invece, i granata hanno fatto enormi passi indietro rispetto alle gare contro Genoa ed Empoli, anche se il livello dell’avversario si è alzato notevolmente. Nei primi minuti il Toro si fa vedere in attacco, ma al 5’ viene fischiato un rigore per i rossoblu: Piccinini ha bisogno della revisione al monitor per decretare falloso l’intervento di Sosa su Holm, ma Milinkovic-Savic ipnotizza sia Castro dal dischetto sia Pobega sulla ribattuta. Alla mezz’ora, invece, Walukiewicz esce in barella per problemi respiratori e verrà sottoposto a controlli in ospedale, il polacco lascia il posto a Vojvoda ma la sfida non si sblocca e così le due squadre rientrano negli spogliatoi sullo 0-0.

Italiano comincia la ripresa con Orsolini e Fabbian al posto di Ferguson e Dominguez, all’ora di gioco Pobega fa partire un sinistro potente che sbatte contro la traversa e il pallone rimbalza appena fuori dalla linea. Vanoli aumenta la qualità del suo Toro con gli ingressi di Vlasic, Ilic e Adams, ma è Italiano ad azzeccare il cambio: Dallinga entra e, dopo poco più di 20 secondi, è subito decisivo con l’1-0. I granata ci provano con un paio di conclusioni di Adams e Ricci respinte dalla difesa, a dieci minuti dalla fine arriva il classico gol dell’ex di Pobega che deve aspettare prima di esultare per una lunga revisione al Var. Sotto lo spicchio ospiti esplode la festa, per il Toro è un Natale di contestazione.

I Top&Flop di Torino-Bologna

Tra i granata solo Vanja si merita gli applausi. Ilic e Vlasic, la doppia mossa non paga: ingressi molto deludenti