Dalla Coppa del Mondo all'Universiade: Colturi e Cecere assolute protagoniste

Brava solo a metà, Federica Brignone, nel gigante di Coppa del Mondo a Kronplatz. La valdostana è uscita sul più bello, dopo pochi secondi nella manche finale quando era in testa, regalando così il successo alla neozelandese Alice Robinson. Seconda la svizzera Lara Gut-Behrami (ora a soli 55 punti da Federica nella generale di Coppa) e terza la statunitense Paula Motzan. Ma al quarto posto, la conferma che Lara Colturi è già una grande e ha tutto per diventare grandissima. La 18enne albanese di Fenils ha perso il podio per 28 centesimi ma è comunque la migliore delle italiane, ché tale è fino a prova contraria.

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Undicesima Lara Della Mea, fuori invece Goggia e non partita per l’influenza Marta Bassino. Le buone notizie per lo sci torinese non finiscono qui. Perché Margherita Cecere, torinese dello Sci Club Lancia e cresciuta nella Squadra Regionale AOC e ora in Nazionale C dopo il bronzo in gigante si è ripetuta anche in slalom ai FISU World University Winter Games, le Universiadi di Torino sulle nevi di Bardonecchia. Ha chiuso alle spalle delle sue svizzere Sue Piller e Amelie Klopfenstein. Ottima settima Maria Sole Antonini, valsesiana del Sansicario Cesana, e 24esima l’altra torinese Martina Sacchi.