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Toro, a Bologna la beffa arriva al 90°: non basta la magia di Elmas

La squadra di Vanoli perde l'imbattibilità dopo 7 partite utili consecutive

Toro, a Bologna la beffa arriva al 90°: non basta la magia di Elmas

Linetty mentre abbraccia Vlasic dopo il gol (foto LaPresse)

Sembrava destinata a finire in pareggio Bologna-Toro e invece… Al 90° il clamoroso autogol dell’ex Fiorentina Biraghi condanna i granata alla prima sconfitta del 2025. Fine della lunga striscia positiva per la squadra di Vanoli. Questa volta non c’è l’arbitro a mettersi di traverso ma una buona dose di sfortuna. Bologna-Toro comincia là dove era finita sabato scorso Toro-Genoa con un episodio dubbio in area di rigore, questa volta a parti ribaltate, in quella granata: al 13° l’arbitro Fabbri decreta un calcio di rigore per i padroni di casa. Questa volta, cosa che non era successa al 94° della partita di sei giorni fa, la sala Var richiama l’arbitro a rivedere l’azione: Linetty, in realtà, tocca per primo il pallone. Niente penalty a sfavore dei granata, decisione revocata da parte del fischietto di Ravenna.

Il copione non cambia: la pressione rossoblu dalle parti di Milinkovic Savic è altissima. Talmente alta da costringere all’errore Ché Adams all’altezza della linea di centrocampo: allo scozzese non riesce il controllo, l’ex Pobega ne approfitta e imbecca Ndoye che brucia il difensore e poi Milinkovic Savic, leggermente in ritardo in uscita. Vantaggio per la squadra di Italiano. Il punto debole dei granata è la fascia sinistra, dove la squadra di Vanoli non riesce a prendere le misure. La squadra dell’ex Venezia prova a interrompere il ritmo tambureggiante al 27°: Adams, stavolta, viene imbeccato bene da un compagno di squadra. Ma è Skorupski, una parata delle sue, a dire “no” allo scozzese.

Il Toro va avanti a fiammate, con il giovane Casadei – all’esordio dal primo minuto al posto dello squalificato Ricci – a fare la parte del leone sulle palle aeree. Al 37° Ché Adams si divora un gol clamoroso su azione di contropiede, lo scozzese al posto di concludere passa a Karamoh che scivola. Un minuto dopo il Toro trova il gol con Vlasic: azione travolgente di Maripan che fa trequarti di campo palla al piede e serve in area il croato che non sbaglia e fa 1-1. Il Toro non molla la presa: al 40° cross di Karamoh per Adams, l’ex Saints non impatta bene, Holm salva a pochi centimetri dalla linea di porta. Nella ripresa girandola di cambi. Quando il Bologna prova ad alzare la pressione ci pensa Elmas, appena entrato in campo al posto di Karamoh: tunnel dell’ex Napoli e clamoroso scavetto del macedone che porta i granata in vantaggio. Al 69° ingenuità di Casadei che entra male in area di rigore su Pobega: Fabbri decreta il rigore. Stavolta Milinkovic, intuisce il tiro, ma si deve inchinare a Ndoye, doppietta per lui. Nel finale Adams prova a farsi perdonare ma Skorupski gli nega la gioia del gol. Ma la beffa per il Toro arriva, inaspettatamente al 90°: il neo entrato Biraghi spiazza Milinkovic su tiro di Castro. Sabato prossimo all’Olimpico Grande Torino arriva il Milan

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