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CALCIO A 5

Cose mai viste, la L84 fuori nei quarti di Coppa Italia contro la Feldi Eboli, per 16-15 dopo i calci di rigore

Nei tempi regolamentari, chiusi sul 3-3, erano andati a segno Raguso e Josiko, con una doppietta

Cose mai viste, la L84 fuori nei quarti di Coppa Italia contro la Feldi Eboli, per 16-15 dopo i calci di rigore

Capitan Josiko ha segnato due gol nei tempi regolamentari

Una sequenza infinita di rigori ha deciso il quarto di finale di Coppa Italia fra la L84 e la Feldi Eboli, che ha qualificato alle semifinali i salernitani. Al PalaTriccoli di Jesi l’incontro si è concluso sul 16-15, dopo il 3-3 dei tempi regolamentari. Al 13’ su corner di Coco, Raguso ha infilato il gol del vantaggio. Un minuto dopo Caponigro ha pareggiato. Nel secondo tempo al 3’ Liberti ha portato avanti i rossoblù e al 12’ capitan Josiko ha ristabilito l’equilibrio. Al 15’ Selucio, con l’involontaria complicità di Tondi, ha rimandato in fuga la Feldi e al 17 i verdeneri hanno effettuato l’aggancio definitivo nuovamente con Josiko, che ha finalizzato una bella azione, in fase di power-play. Dal dischetto il primo a sbagliare è stato Venancio, che ha colpito la traversa. Murilo si è fatto parare il tiro e si è andati a oltranza. Dopo una sequenza di 19 penalty tutti a segno, compresi quelli calciati dai quattro portieri, Tuli ha sbagliato e i campani hanno festeggiato.

«Mi era già capitata una situazione del genere - ricorda coach Alfredo Paniccia - in una Final Eight Under 21 e in quell’occasione avevamo prevalso. Purtroppo due disattenzioni sui falli laterali ci sono costate care. La squadra mi è piaciuta e fino alla fine ha avuto la possibilità di vincere. Purtroppo poi ai rigori subentrano anche altri fattori. Ora recupereremo le energie e ci concentreremo sul campionato. L’obiettivo rimane di agganciare un posto fra le prime quattro. Nel girone di ritorno finora il ruolino di marcia è buono, abbiamo quattro punti più dell’andata. Alla ripresa avremo lo scontro diretto a Roma che sarà determinante».

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