Cerca

CALCIO FEMMINILE

Juve Women, con l'Inter la beffa arriva nel finale. Canzi sbotta: "Rigore inesistente!"

Bianconere battute nel derby d'Italia dalle nerazzurre che le hanno rimontate due volte

La Juventus Women cade nei secondi finali del Derby d’Italia valido per la quinta giornata della Poule Scudetto della Serie A Femminile. Bianconere avanti due volte all’Arena Civica Gianni Brera di Milano ma ad avere la meglio a fine partita sono le padrone di casa. Una partita che ha fatto tanto discutere, come evidenziato dalle parole del tecnico Canzi: «Voglio dire subito che l’errore più grave l’abbiamo fatto noi dopo, prendendo quell’ultimo gol, che è grave. Dal campo avevo avuto la sensazione che non fosse rigore, rivisto la sensazione è ancora più evidente, ma è palese. Non capisco, per me non può essere rigore, perché guardano tutte e due la palla, si incrociano, e non c’è la possibilità di sparire. Il rigore è inopportuno e soprattutto è stato usato un metro totalmente diverso durante la partita. Comunque sbagliamo noi, sbaglia l’arbitro, in questo caso ha palesemente sbagliato, però non è che abbiamo perso la partita per l’arbitro. Ho scambiato due parole con l’arbitro: gli ho detto che ha fatto un errore grosso. Ma ripeto, io parto dal presupposto che gli arbitri sono in buona fede. Sbagliano tutti, ancora loro, però non posso dire che non abbia sbagliato». L’allenatore bianconero ha poi concluso: «Cosa posso dire degli aspetti positivi, solamente che abbiamo fatto la partita che abbiamo preparato, una buona gara contro una squadra forte. I due errori degli ultimi minuti pesano tantissimo. Non possiamo pensare di prendere un gol come quello che abbiamo preso alla fine. Da buttar via c’è il fatto che non siamo rimasti calmi dopo aver subito un’ingiustizia, rappresentata dal calcio di rigore». Per le bianconere aveva aperto le danze Beccari, poi pari Tomaselli. Vantaggio di Cantore e poi nel finale Wullaert di rigore e poi gol vittoria di Polli al 95°.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.