E' un Toro che non perde mai: Gineitis ferma la Lazio. E Vanoli può sorridere ancora, ecco perché

E’ ancora un centrocampista a trascinare il Toro, è ancora un subentrato a gara in corso a finire nel tabellino dei marcatori: Gineitis risponde al vantaggio della Lazio firmato da Marusic e permette ai granata di allungare la striscia positiva, che ora diventa di una sola sconfitta nelle ultime 13. La classifica resta praticamente la stessa, con l’Udinese decima che però adesso è distante appena un punto.

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Nessuna sorpresa per Vanoli, il Toro dell’Olimpico è quello annunciato alla vigilia con i rientri di Walukiewicz e Lazaro e il solito undici ormai consolidato. Dopo un paio di tentativi granata con Adams ed Elmas murati dalla retroguardia biancoceleste, la Lazio inizia a premere sull’acceleratore: Milinkovic-Savic respinge un tiro di Zaccagni, poi rischia clamorosamente perdendo palla su Pedro e rimediando sullo stesso attaccante spagnolo. Sembra il preludio di un assedio della squadra di Baroni, invece il Toro ritrova le distanze e imbriglia gli avversari, senza concedere altre occasioni pericolose. A Vanoli, però, non basta, con il tecnico che passa 45 minuti ad urlare senza sosta, anche perché i granata chiudono il primo tempo senza tiri in porta.

E il primo tentativo arriva allo scoccare del 52°, quando Maripan svetta sulla punizione di Biraghi trovando la grande risposta di Provedel. E’ un buon momento per i granata, ma passa la Lazio con un gran destro di Marusic imprendibile per Milinkovic-Savic. Il Toro non crea praticamente nulla, al 71° Vanoli opta per una mini-rivoluzione inserendo Karamoh, Gineitis e Sanabria. E, ancora una volta, i cambi gli danno ragione: il francese premia l’affondo di Biraghi, il palloni finisce al lituano che può esultare per l’1-1. Nel finale si rivede anche Ilic, i granata rischiano in un paio di mischioni davanti alla porta di Milinkovic-Savic ma riescono a salvarsi nei quattro minuti di recupero. Il Toro torna con punti anche dalla Capitale e sale a quota 39, confermandosi tra le squadre più in forma del campionato.

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