Al Foto Italico è tempo di Sinner mania, il n. 1 del mondo attesissimo al rientro

Tutto è pronto per un’edizione speciale degli Internazionali BNL d’Italia. Sarà, infatti, il torneo del ritorno in campo di Jannik Sinner e il suo arrivo a Roma ha già sollevato un entusiasmo incredibile. Questa sera alle ore 19 si allenerà per la prima volta sul Centrale con il ceco Jiri Lehecka. Dopo tre mesi di squalifica per il caso Clostebol il 23enne di Sesto Pusteria riparte da n. 1 del mondo, primo azzurro a guardare tutti dall’alto nell’appuntamento di casa. Comanda la classifica con 9.730 punti, davanti al tedesco Alexander Zverev (8.085) e allo spagnolo Carlos Alcaraz (7.850).

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L’Italia insegue una vittoria al Foro Italico dal 1976 e una finale del 1978, sempre con Adriano Panatta, e chissà che l’altoatesino non riesca a interrompere il lungo digiuno. Lo scorso anno era assente per problemi fisici e il suo miglior risultato è il quarto di finale del 2022. Questa mattina nella splendida cornice della Fontana di Trevi è stato sorteggiato il tabellone e al secondo turno Sinner affronterà uno fra l’argentino Mariano Navone e l’emergente classe 2007 Federico Cinà, che ha ricevuto una wild card. La prima testa di serie sulla sua strada potrebbe essere al terzo turno lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina (n. 25), per poi incrociare negli ottavi lo statunitense Frances Tiafoe o l’argentino Francisco Cerundolo, nei quarti il norvegese Casper Ruud, fresco vincitore a Madrid, e in semifinale l’americano Taylor Fritz o l’australiano Alex de Minaur. Zverev, che è il campione in carica e dunque difende 1.000 punti, o Alcaraz potrebbero essere suoi avversari soltanto in finale.

Le chance di gloria italiane non si limitano, però, al capofila, perché Lorenzo Musetti, entrato per la prima volta in Top 10 al n. 9 e n. 8 del seeding, ha dimostrato di essere in ottima forma e di essere molto competitivo sulla terra rossa, raggiungendo la finale a Monte-Carlo e la semifinale a Madrid. Il 23enne carrarino inizierà contro chi prevarrà fra il serbo Hamad Medjedovic e un qualificato. Matteo Berrettini è testa di serie n. 29 e dopo il bye sarà opposto al britannico Jacob Fearnley o alla wild card Fabio Fognini. L’azzurro capace di arrivare più lontano in tempi recenti è stato Lorenzo Sonego, semifinalista nel 2021 contro il serbo Novak Djokovic, quest’anno assente. Il 29enne torinese se la vedrà con un qualificato e, se andrà bene, con il russo Karen Khachanov.