Nico Gonzalez-Vlahovic, la Juve vince sotto gli occhi di Ardoino (Tether)

Serviva un pokerissimo di vittorie casalinghe per continuare a sognare la Champions e pokerissimo è stato. Cinque vittorie su cinque partite in casa da quando c’è Tudor in panchina. La Juve batte 2-0 l’Udinese grazie ai gol nella ripresa di Nico Gonzalez e Vlahovic - su assist di Yildiz -: a 90 minuti dal termine la Signora è quarta, padrona del proprio destino. Tudor, per l’occasione, recupera Kelly per la difesa e un po’ a sorpresa schiera Conceicao dall’inizio. In campo c’è anche Yildiz che torna titolare dopo aver scontato i due turni di squalifica. Ad assistere, in tribuna, c’è Ardoino, Ceo di Tether (secondo azionista Juve), ci sono le leggende di Stefano Tacconi e Sergio Brio.

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La Juve sfoggia per l’occasione - l’ultima partita in casa con l’ennesimo tutto esaurito sugli spalti - la nuova maglia Adidas con inserti rosa nei loghi, dove fanno bella mostra i due sponsor, “Jeep” (un ritorno per il brand Stellantis) e “Visit Detroit”. Parte bene la Juve che fa molto possesso palla e prova a infilarsi tra le maglie gialle dell’Udinese. La prima occasione arriva al 9°: azione sulla destra di Conceicao che dal fondo taglia in mezzo per Locatelli che tira da appena dentro l’area di rigore e manda fuori. Un minuto dopo e la Juve insiste: palla in velocità di Locatelli a pescare Kolo Muani che brucia tutti in velocità ma non sorprende Okoye. Al 23° uno due nello stretto tra McKennie e Yildiz, con questo ultimo che prova la conclusione da fuori, conclusione deviata in angolo. Al 35°, discesa palla al piede di Cambiaso che prova la conclusione, Okoye respinge. Al 47°, infine, palo di Nico Gonzalez: il mancino dell’ex viola viene deviato dall’estremo difensore sul palo.

Top & Flop di Juventus-Udinese

Yildiz brilla con due assist, bene Conceicao

Nella ripresa Tudor non cambia. La Juve ci riprova al 52° con il furetto Conceicao, che calcia dal limite fuori di poco. Al 61°, Nico Gonzalez recupera palla in mezzo all’area, dialoga con Yildiz: l’ex viola poco dentro all’altezza del dischetto degli undici metri calcia e insacca per il vantaggio dell’1-0. Lo Stadium esplode di gioia. Nel finale girandola di cambi. All’88° Dusan Vlahovic chiude i conti di nuovo su assist di Yildiz: il serbo (all’ultima allo Stadium?) insacca di sinistro alle spalle di Okoye. Al triplice fischio di Ayroldi esplode la festa. Mancano ancora 90 minuti ma in caso di vittoria a Venezia la Juve potrà festeggiare il 4° posto che vale la Champions.