Il lampo di Carapaz accende il Giro d'Italia, Del Toro resta in rosa

Ora che le cronometro sono alle spalle, il Giro può entrare nel vivo e i pretendenti cominciano a manifestarsi. Come Richard Carapaz che nelle prime dieci tappe ha dovuto pedalare in difesa e adesso può liberarsi. Intanto porta a casa una frazione decisamente spettacolare, con l’Alpe San Pellegrino che ha fatto selezione e la salita di Pietra di Bismantova a marcare la differenza. Un solo scatto, quello dell’ecuadoriano che ha vinto l’edizione 2019 ed è arrivato secondo tre anni fa, ma decisivo per vincere la tappa e risalire la classifica.

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Alle sue spalle molto attivo Isaac Del Toro, primo a cercare di inseguirlo e secondo sul traguardo per guadagnare altri piccoli secondi in classifica, con Giulio Ciccone terzo e conscio di avere perso un’occasione preziosa anche se altre ne arriveranno. Non oggi, perché la Modena-Viadana è dedicata ai velocisti.

CLASSIFICA DI TAPPA: 1. Richard Carapaz (Ecu) km 185 in 4h35’20”, 2. Isaac Del Toro (Mex) a 10”, 3. Giulio Ciccone (Ita) st, 4. Tom Pidcock (Gbr) st, 5. Egan Bernal (Col), 6. Antonio Tiberi (Ita) st, 7. Juan Ayuso (Spa) st, 8. Einer Rubio (Col) st, 9. Derek Gee (Can) st, 10. Diego Ulissi (Ita) st. CLASSIFICA GENERALE: 1. Isaac del Toro (Mex) in 34h11’37”, 2. Juan Ayuso (Spa) a 31”, 3. Antonio Tiberi (Ita) a 1’07”, 4. Simon Yates (Gbr) a 1’09”, 5. Primoz Roglic (Slo) a 1’24”, 6. Richard Carapaz (Ecu) a 1’56”, 7. Giulio Ciccone (Ita) a 2’09”, 8. Brandon McNulty (USA) a 2’06”, 9. Adam Yates (Gbr) a 2’33”, 10. Thymen Arensman (Ola) st.