Juventus-Giuntoli, dopo due anni è già addio: "Risoluzione consensuale"

Nella lettera degli azionisti Exor dello scorso anno, di fatto, John Elkann gli aveva consegnato le chiavi della Juventus. Dopo soli due anni si conclude il rapporto tra Cristiano Giuntoli e la Juventus: "Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) rende noto di aver raggiunto un accordo con Cristiano Giuntoli per la risoluzione consensuale dalla data odierna del contratto di direttore sportivo. La decisione è stata maturata dalle parti a seguito di una valutazione congiunta in merito alle prospettive future e reciproche esigenze. Si conferma, inoltre, che Francesco Calvo ha rassegnato le dimissioni, con decorrenza dal 16 giugno 2025, da Managing Director Revenue & Institutional Relations per intraprendere un nuovo progetto professionale. Alla data odierna, sulla base delle informazioni a disposizione della Società, Cristiano Giuntoli e Francesco Calvo non risultano titolari di azioni Juventus". 

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Secondo indiscrezioni, l'ex direttore sportivo del Napoli percepirà una cifra - il famoso incentivo all'esodo - di circa 3 milioni di euro come buonuscita. Ora, dopo essersi liberato, potrà trovare una nuova sistemazione tra Italia - piace alla Fiorentina - o all'estero: in particolar modo Giuntoli è stimato da un paio di club in Premier League.