Ad Halle Jannik Sinner e Lorenzo Sonego si consolano in singolare per la sconfitta subita in doppio

Jannik Sinner è tornato a imporre la sua legge. Al suo esordio stagionale in singolare sull’erba, il giorno successivo alla sconfitta in doppio con Lorenzo Sonego, ha battuto per 7-5, 6-3 il tedesco Yannick Hanfmann (n. 138 del ranking) nei sedicesimi dell’Atp 500 di Halle. Negli ottavi il n. 1 del mondo ritroverà il kazako Alexander Bublik (n. 45), da lui superato recentemente al Roland Garros, portando il bilancio dei confronti diretti sul 4-1. Saranno di fronte i vincitori delle ultime due edizioni del Terra Wortmann Open. Proprio a due anni fa risale l’unico successo di Bublik, che nei quarti approfittò del ritiro, per un problema fisico, all’inizio del secondo set, dell’azzurro, che aveva perso il primo.

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Oggi sulla OWL Arena il 23enne di Sesto Pusteria non ha sfruttato un break-point nel secondo game. Ne ha avuto un secondo, che era anche un set-point, nel dodicesimo e lo ha mancato. Dopo aver annullato all’avversario tre opportunità per andare al tiebreak, alla sua terza chance si è aggiudicato il primo parziale. In apertura del secondo ha concesso una palla break e l’ha salvata. Nel sesto gioco ha avuto due possibilità per strappare il servizio e ha concretizzato la seconda (4-2), spingendo poi verso il traguardo. «Sono molto felice - commenta l’altoatesino - lui serve molto bene ed è bravo da fondo campo, per cui su questa superficie fargli il break è difficile. Sono soddisfatto di come ho gestito mentalmente le situazioni complicate. Il primo set avrebbe potuto terminare al tiebreak e sarebbe potuto accadere di tutto».

Subito dopo Sinner, il compagno di doppio Sonego (n. 46) ha prevalso per 6-3, 6-2 sull’altro teutonico Jan-Lennard Struff (n. 103). Il 30enne torinese è andato a segno in risposta nel quarto game e nel nono ha cancellato due palle del controbreak, prima di chiudere i conti. Nella seconda frazione Sonny ha tolto la battuta al beniamino di casa nel quinto gioco e si è ripetuto nel settimo. Ora se la vedrà con il vincente fra il tedesco Alexander Zverev (n. 3) e lo statunitense Marcos Giron (n. 43).

Il primo italiano a esibirsi sul centrale è stato Flavio Cobolli (n. 24), che ha prevalso per 5-7, 7-6, 7-6 sul brasiliano Joao Fonseca (n. 57), dopo avergli neutralizzato un match-point nel tiebreak decisivo. Contenderà un posto nei quarti al canadese Denis Shapovalov (n. 31).