Silverstone, Verstappen in pole e Leclerc sbotta: «Mi sono stufato»

«Mi sono stufato di venire qui ai microfoni a raccontare come ci sia stato qualcosa che non è andato bene. Il fatto è che non ho il feeling dell'anno scorso in qualifica e così diventa tutto più difficile». Parla così Charles Leclerc alla fine delle Qualifiche di Silverstone, ma sembra di ascoltare Pecco Bagnaia perché in fondo i due hanno lo stesso problema. Sia la Ferrari SF-25 che la Desmosedici nuova versione promettono ma non mantengono. Così Max Verstappen festeggia una pole probabilmente non contemplata ma certamente meritata e quindi scatterà davanti a tutti quando si spegneranno i semafori per il GP di Gran Bretagna alle 15 italiane.

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Il quattro volte campione del mondo ha chiuso in 1'24”892 precedendo le due McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris staccate rispettivamente di 103 e di 118 millesimi. George Russell sarà in seconda fila con la Mercedes a 137 millesimi mentre la terza sarà tutta rossa: Lewis Hamilton quinto a 203 millesimi e Leclerc sesto a 229, con Andrea Kimi Antonelli settimo, ma al via dalla decima casella per la penalità rimediata in Austria domenica scorsa.

Distacchi risicati quindi, ma ogni volta che c'è da fare la differenza sul giro secco la Ferrari sparisce, nonostante gli ottimi segnali forniti nei primi tre turni di Libere. Ecco perché il monegasco non capisce e non si rassegna: «Ho fatto un errore che è sicuramente costato la prima fila, non penso però la pole. Sto facendo un gran lavoro in gara, in qualifica invece no e quella è sempre stata la mia forza. Succedono cose strane, ma sappiamo di cosa si tratta. È qualcosa di cui non abbiamo mai parlato ma spero che la soluzione ci sia arrivi a breve. Per il Gran Premio ora è tutto più complicato. Abbiamo il passo giusto, ma trovare aria pulita partendo in terza fila non è facile».

Lo sa bene anche Hamilton: «Ho lavorato tantissimo, abbiamo fatto miglioramenti notevoli. La macchina mi ha dato buon sensazioni per tutto il weekend. Inutile recriminare. Verso la fine delle Qualifiche ero un decimo e mezzo davanti a Piastri alla curva 16, ma ho avuto del sottosterzo.Ora dobbiamo capire cosa migliorare per la gara: io ci credo ancora». A Silverstone è arrivato anche l'ad delle Rosse, Benedetto Vigna, e forse finalmente chiarirà il futuro del team e soprattutto quello di Fred Vasseur.