Jannik Sinner pronto alla semifinale di Wimbledon contro Novak Djokovic, che non si è allenato

«Sono soddisfatto, ma il lavoro non è ancora finito» sono state le parole di Jannik Sinner, dopo la netta vittoria ottenuta nei quarti di finale di Wimbledon sullo statunitense Ben Shelton. Ovviamente il suo obiettivo è di conquistare il primo titolo ai Championships e per provarci dovrà garantirsi il diritto di disputare la prima finale, che, si sa già, sarà trasmessa in chiaro su TV8.

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Venerdì 11 luglio sul campo centrale sarà giorno di semifinali e il n. 1 del mondo nella seconda a partire dalle ore 14,30 affronterà il serbo Novak Djokovic (n. 6). Sarà il suo secondo penultimo atto sull’erba londinese e il settimo in uno Slam, mentre il suo 38enne avversario ha raggiunto il traguardo per la quattordicesima volta a Church Road e per la cinquantaduesima in un major. Numeri impressionanti per colui che insegue l’ottavo successo in terra inglese e il 25° (record assoluto fra uomini e donne) in uno dei quattro principali appuntamenti della stagione tennistica.

Il 23enne di Sesto Pusteria, dal canto suo, è diventato il più giovane ad aver centrato l’accesso alle semifinali in quattro Slam di fila dai tempi di Rafa Nadal nel 2009. I precedenti a Wimbledon sono due e Nole se li è aggiudicati entrambi, nei quarti del 2022, quanto rimontò da 0-2 e s’impose al quinto set, e nella semifinale del 2023, nella quale prevalse in tre parziali. Nei confronti diretti, però, l’azzurro conduce per 5-4 e ha costretto alla resa il rivale in cinque delle ultime sei occasioni (l’unica eccezione è stata la finale delle Nitto Atp Finals del 2023) e nelle ultime quattro, ovvero in Coppa Davis 2023, nella semifinale degli Australian Open 2024, nella finale del Masters 1000 di Shanghai dello stesso anno e nella recente semifinale del Roland Garros, chiusa in tre set, seppur lottati.

Sinner appare favorito, soprattutto se riuscirà a ripetere la brillantezza della prestazione offerta contro Shelton. Oggi si è allenato con il classe 2007 Pierluigi Basile, trovando ottime sensazioni. Djokovic, invece, aveva una seduta ad Aorangi Park alle 13 e l’ha prima spostata alle 15 e poi annullata. La scivolata nel quarto set contro Flavio Cobolli sembra aver lasciato strascichi.

Nell’altra sfida il 22enne spagnolo Carlos Alcaraz (n. 2) sarà opposto al 27enne americano Taylor Fritz (n. 5). Il murciano, doppio campione in carica, ha fatto suoi i due incroci già in archivio e ha il pronostico dalla sua parte.