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CICLISMO

Pogacar fa il vuoto anche nella cronoscalata, Parigi è sempre più vicina

Al Tour de France ennesimo monologo della maglia gialla che domina anche la cronoscalata di Peyragudes, risorge Vingegaard

Tour de France, Italia addio: sulle montagne olimpiche la zampata di Pogacar, neo maglia gialla

Tadej Pogacar (foto FB Tour de France)

Ogni volta è una lezione diversa, perché quando sale in cattedra il professor Pogacar c'è sempre da imparare. Così nella cronoscalata di Peyragudes è arrivata la sua quarta vittoria parziale in questo Tour de France che sta gestendo da padrone assoluto, molto più di quando ha dominato gli altri. E ai tifosi neutrali non resta che sperare in Jonas Vingegaard ma anche nella Red Bull-Bora, unica squadra adesso con due uomini da podio, Florian Lipowitz e Primoz Roglic.

Lo sloveno in giallo ha vinto già prima del via. Vingegaard, così come Remco Evenepoel che aveva dominato la prima cronometro di Caen, hanno optato per una bici da crono. Invece lui ha scelto una Colnago (perché c'è anche molta tecnologia italiana nei suoi successi) da strada, spiegando che aveva un senso logico non cambiare. Ora lo attende la consacrazione nel tappone di Superbagnères con Tourmalet, Col d’Aspin e Col de Peyresourde.

CLASSIFICA DI TAPPA: 1. Tadej Pogacar (Slo) km 10,9 in 23'00”, 2. Jonas Vingegaar (Dan) a 36”, 3. Primoz Roglic (Slo) a 1'20”, 4. Florian Lipowitz (Ger) a 1'56”, 5. Lucas Plapp (Aus) a 1'58”, 6. Matteo Jorgenson (Usa) a 2'03”, 7. Oscar Onley (Gbr) a 2'06”, 8. Adam Yates (Gbr) a 2'15”, 9. Lenny Martinez (Fra) a 2'21”, 10. Felix Gall (Aut) a 2'22”.

CLASSIFICA GENERALE: 1. Tadej Pogacar (Slo) in 45h45'51”, 2. Jonas Vingegaard (Nor) a 4'07”, 3. Remco Evenepoel (Bel) a 7'24”, 4. Florian Lipowitz (Ger) a 7'30”, 5. Oscar Onley (Gbr) a 8'11”, 6. Kévin Vaquelin (Fra) a 8'15”, 7. Primoz Roglic (Slo) a 8'50”, 8. Tobias Johannessen (Dan) a 10'36”, 9. Felix Gall (Aut) a 11'43”, 10. Matteo Jorgenson (Usa) a 14'15”.

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