Jonathan Milan, doppietta da re al Tour de France: Parigi è più vicina

Vale sempre la pena fare fatica, nonostante il prezzo che il Tour de France ti presenta giorno dopo giorno. Per Jonathan Milan sono state giornate terribili sui Pirenei prima, sul Mont Ventoux poi, ma uno in maglia verde non può mollare anche se soffre più degli altri. E alla fine il premio arriva, perché a Valence il corazziere della Lidl-Trek ha fatto doppietta.

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Ai 1.000 metri finali una caduta, appena alle sue spalle, e così lo sprint è stato ristrettissimo. Ma lui non si è fatto ingolosire in anticipo, bruciando Meeus e allungando in classifica. Ora ha 312 punti contro i 240 di Pogacar. «Ci tenevo davvero molto a fare bene, sapevamo che sarebbe stato un arrivo bagnato e i ragazzi hanno fatto un grandissimo lavoro, mi hanno aiutato a rientrare e portato avanti nel finale quando serviva, soprattutto Stuyven, li dovevo ripagare». Pioggia è prevista anche nelle prossime ore sul tappone alpino che finirà a Courchevel: Col du Glandon, Col de la Madeleine e la salita finale di Col de la Loze, 26,4 chilometri al 6,5% di pendenza media.

CLASSIFICA DI TAPPA: 1. Jonathan Milan (Ita) km 160,5 in 3h35'30”, 2. Jordi Meeus (Bel) st, 3. Tobias Lund Andresen (Dan) st), 4. Arnaud De Lie (Bel) st, 5. Dabide Ballerini (Ita) st, 6. Alberto Dainese (Ita) st.

CLASSIFICA GENERALE: 1. Tadej Pogacar (Slo) in 61h51'25”, 2. Jonas Vingegaard (Nor) a 4'15”, 3. Florian Lipowitz (Ger) a 9'03”, 4. Oscar Onley (Gbr) a 11'04”, 5. Primoz Roglic (Slo) a 11'42”, 6. Kévin Vaquelin (Fra) a 13'20”, 7. Felix Gall (Aut) a 14'50”, 8. Tobias Johannessen (Dan) a 17'01”, 9. Ben Healy (Irl) a 17'52”, 10. Carlos Rodriguez (Spa) a 20'45”.