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TENNIS SLAM

Il solito inarrestabile Jannik Sinner cancella lo spauracchio australiano Alexei Popyrin

Molto brillante anche Lorenzo Musetti, che non ha lasciato set al belga David Goffin

Il solito inarrestabile Jannik Sinner cancella lo spauracchio australiano Alexei Popyrin

Jannik Sinner è atteso al terzo turno dal canadese Denis Shapovalov

Anche il secondo turno degli US Open non ha riservato insidie a un brillante Jannik Sinner. Il n. 1 del mondo ha eliminato per 6-3, 6-2, 6-2, in due ore e un minuto di partita, un avversario ostico come l’australiano Alexei Popyrin (n. 36), capace l’anno scorso di aggiudicarsi il Masters 1000 del Canada e a New York di creare una grande sorpresa, battendo Novak Djokovic. Ora lo aspetta il canadese Denis Shapovalov (n. 29).

L’azzurro è scappato già nel secondo game, procurandosi un break-point e sfruttandolo, per poi portarsi sul 3-0. Sul 3-1 ha avuto altre tre chance per allungare ancora, ma l’avversario gliele ha annullate. Da quel momento il servizio ha preso il sopravvento e il campione in carica ha tagliato agevolmente il traguardo nel primo set.

Nel secondo il 26enne di Sydney è partito di slancio in battuta, ma nel terzo gioco è sprofondato sullo 0-40 e non è riuscito a salvarsi. Sul 3-2 è stato Sinner a dover fronteggiare tre palle break e ce l’ha fatta con soluzioni di grande qualità. Subito dopo è stato nuovamente implacabile in risposta e la forbice si è aperta definitivamente (5-2), precedendo di poco l’epilogo del parziale.

Nella terza frazione il 24enne di Sesto Pusteria ha cancellato due break-point nel secondo game e nel terzo se n’è guadagnati tre consecutivi e al primo è andato a segno. Un ulteriore “strappo” gli ha consegnato il 5-2 e il destino della sfida è diventato ineluttabile.

«Non è facile affrontare uno come Alex - commenta Sinner - tutti e due abbiamo fatto fatica con il servizio, comunque ho risposto abbastanza bene. Sono contento di come mi sono espresso, da fondo campo mi sento bene, c’è qualcosa da migliorare, ma sono felice di essere di nuovo al terzo turno».

Gli appassionati italiani si sono goduti la prestazione altrettanto bella di Lorenzo Musetti (n. 10), che ha prevalso per 6-4, 6-0 6-2 sul belga David Goffin (n. 80 e con un best ranking da n. 7), regalando momenti di gran classe.

«Ho giocato una partita intensa - spiega il 23enne carrarino - perché contro David non sai mai come possa svilupparsi un incontro e lui è stato molto solido. Sono stato più aggressivo, è un aspetto su cui stiamo lavorando molto soprattutto su questa superficie, e il dritto è stato un'arma che ho utilizzato molto bene».

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