Sara Scorrano sconfitta ai punti nella finale degli Europei Under 19: «Sono comunque soddisfatta del mio percorso»

Si è messa al collo la quarta medaglia consecutiva agli Europei giovanili, anche se non è stata del metallo che avrebbe sperato. Sara Scorrano nella finale dei 70 kg della rassegna Under 19 di Ostrava non ha conquistato il terzo oro, ma il secondo argento, essendo stata battuta ai punti per 5-0 dalla turca Yonka Gül Yilmaz, di un anno più grande di lei.

Powered by

«Sono partita convinta - racconta la 17enne torinese - ma al termine della prima ripresa, che era stata equilibrata, dal mio angolo mi hanno detto che l’avevo persa per 5-0 e sono rimasta un po’ spiazzata. Anche se alla fine i giudici hanno assegnato tutti i round alla mia avversaria ritengo di aver disputato un buon match. L’unico aspetto che non mi ha molto soddisfatta è stato che ogni tanto non riuscivo a far partire bene i colpi, perché non trovavo la distanza giusta. Mi accade quando incontro una mancina».

La turca ha cambiato la sua tattica rispetto alla semifinale: «Contro l’ucraina Taran aveva esercitato una grande pressione, mentre con me spesso scappava via, mi aspettavo che venisse più sotto. Forse non ho tirato molti colpi, ma ritengo che i miei siano stati più precisi e più puliti dei suoi».

La trasferta in terra ceca è stata comunque positiva per Scorrano: «Ero in forma e sono arrivata ben preparata a questi Europei. Nel corso dei match, complessivamente ho svolto il mio lavoro, portando i colpi lunghi ed effettuando spostamenti rapidi sulle gambe. All’inizio dopo la sconfitta ero un po’ arrabbiata, ma sono comunque soddisfatta del mio percorso. Anche i miei allenatori sono contenti di ciò che ho fatto, anche se in finale il verdetto non mi ha dato ragione».