Alex Marquez re della Sprint a Valencia, Bagnaia 14° e polemico con la Ducati

Il margine tra chi non sbaglia nulla e chi tutto nel Motomondiale è netto, anche con la stessa moto. Perché la Ducati fa festa ancora una volta nell'ultima Sprint della stagione a Valencia grazie ad Alex Marquez, ormai da tempo entrato in una nuova dimensione. Ma si interroga anche sul futuro di Pecco Bagnaia, protagonista involontario di un'altra giornata da dimenticare in una stagione che davvero gli ha riservato poche soddisfazioni.

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Marquez ha dimostrato di essere il più forte, in contumacia di suo fratello che ha fatto solo capolino ai box perché ancora convalescente. Ha fatto la differenza al via, superando subito Marco Bezzecchi che era scattato dalla pole per andare a vincere la terza gara breve dell'anno davanti alla KTM di Pedro Acosta e all'altra Desmosedici di Fabio Di Giannantonio (quinto posto per Bezzecchi).

Solo quattordicesimo a quasi 12 secondi invece Bagnaia che scattava dalla sedicesima casella in griglia. Colpa di quanto successo solo qualche ora prima. In Q1 aveva il passo per qualificarsi, ma si è dovuto fermare in pista. «Vi siete dimenticati di fare benzina», ha sibilato entrando ai box prima di sparire scurissimo in volto. In gara, che scatterà alle 14, non cambierà nulla.