Matteo Galassi sbaraglia il campo nella prima Prova Nazionale Assoluti di spada di Roma

Ha la vittoria nel sangue Matteo Galassi. Domenica alla Nuova Fiera di Roma, nella prima Prova Nazionale Assoluti di spada, il portacolori del Centro Sportivo Carabinieri è arrivato fino in fondo, battendo in semifinale per 15-6 Yordano Suarez Santiu (Scherma Bresso) e in finale per 15-13 Enrico Piatti (Aeronautica Militare).

«È stata una gara molto impegnativa - racconta il 20enne di Cervia - mi sono divertito e ho tirato molto bene. Mi sentivo pieno di energie e ho centrato l’obiettivo che mi ero prefissato. Sono sempre riuscito a mettere in atto le stoccate che volevo portare. Non ho mai sbagliato la misura e da quel punto di vista sono stato quasi perfetto».

Powered by

L’assalto conclusivo è stato un derby torinese, perché Matteo si allena alla Ginnastica Victoria, mentre Piatti è di stanza all’Accademia Marchesa: «Fino alla fine la differenza è stata minima, all’inizio è stato in vantaggio lui e sono riuscito a recuperare. Pur essendo un mio grande amico, sono stato bravo a non farmi condizionare, a rimanere sempre concentrato e a dare il massimo».

Subito prima della gara nella capitale Galassi si era imposto nella tappa del Circuito Europeo Under 23 di Brindisi, prevalendo in finale per 15-10 sul suo compagno di allenamento Simone Mencarelli (Fiamme Oro). «Anche in quell’occasione - ricorda - era stata una sfida fra amici ed ero salito in pedana con la convinzione giusta».

La stagione, dopo i grandi risultati della scorsa, culminati nell’argento individuale e nel bronzo a squadre agli Europei di Genova, si svilupperà sul fronte assoluto: «Parteciperò alle gare di Coppa del Mondo, le prime saranno a Vancouver a dicembre e a Fujairah a gennaio, e spero di essere convocato agli Europei di giugno a Tallin e ai Mondiali di luglio a Hong Kong. Sta terminando un 2025 che per me è stato molto positivo, ma cerco di non pensare al passato e di farmi scivolare addosso le pressioni, che non mi aiutano. Ho in mente solo l’impegno del momento».