Cerca

CICLISMO

Giro d'Italia 2026: due sole tappe in Piemonte, tutto confermato

Svelato il percorso ufficiale della Corsa Rosa che partirà per la prima volta in Bulgaria, mentre il Giro Donne al via dal 30 maggio scalerà il Colle delle Finestre

Giro d'Italia 2026

Il percorso del Giro d'Italia 2026

Il Giro d'Italia 2026 c'è, il cast arriverà. Ma come avevamo già anticipato la settimana scorsa svelando tutte le tappe chiave della Corsa Rosa, è un percorso poco esigente nei primi 10 giorni, perfetto per chi come Jonas Vingegaard e Remco Evenepoel vuole preparare al meglio il Tour de France. Due sole tappe in Piemonte, quella con arrivo a Novi Ligure partendo da Imperia e quella che scatterà da Alessandria in direzione Verbania. In compenso però a darsi battaglia sulle nostre gran di montagne saranno le donne, ché il Giro femminile al via dal 30 maggio vivrà i suoi due ultimi giorni con l'arrivo di Sestriere dopo aver scalato il Colle delle Finestre (partenza da Rivoli) e poi la tappa finale a Saluzzo.

Il Giro partirà per la sedicesima volta dall’estero, ma per la prima in Bulgaria, e dopo 3.459 chilometri arriverà ai Fori Imperiali romani. Una sola crono individuale, quella di 40,2 chilometri da Viareggio a Massa all'inizio della seconda settimana, ma anche sette arrivi in quota. Non nelle prime tre tappe che toccheranno Burgas, Veliko Tarnovo e Sofia. Ma tante tra Italia e Svizzera, come le frazioni che arriveranno al Blockhaus, Corno alle Scale, Pila che si annuncia come frazione chiave, poi Carì nel Canton Ticino, Andalo, Piani di Pezzé (Alleghe) dove Marco Pantani cominciò a mettersi in evidenza nel 1992 vincendo al Giro d'Italia Dilettanti e Piancavallo prima di volare verso la Capitale.

La Cima Coppi del Giro sarà sul Passo Giau, a quota 2.233 metri, e poteva andare peggio. Adesso aspettiamo di capire chi ci sarà anche se gli italiani di punta come Giulio Ciccone, Giulio Pellizzari e Antonio Tiberi non mancheranno.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.