La Juventus Women ospite della Roma nel big match, il tecnico Canzi: «Sono sereno, ce la giocheremo al massimo»

La ripresa della Serie A, dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali, propone la sfida fra le prime due della classifica. La Juventus Women, che è in compagnia del Napoli a 13 punti, domani, sabato 6 dicembre, alle ore 14:30 farà visita allo Stadio Tre Fontane, alla Roma, che comanda a quota 18, con la diretta su Rai Sport.

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Per la squadra allenata da Massimiliano Canzi l’imperativo sarà di uscire dal campo con un risultato positivo, perché una vittoria delle avversarie creerebbe un solco profondo nella lotta per lo scudetto, pur essendo solo all'ottava giornata.

«Inizia un ciclo di cinque partite in quindici giorni - afferma il tecnico - e siamo pronti. Ci presentiamo con tutto l’organico a disposizione e si tratta di una buona notizia».

La sfida contro le giallorosse, da quest’anno guidate da Luca Rossettini, nelle ultime stagioni è stata il crocevia per l’assegnazione di tutti i trofei. «Loro - spiega Canzi - hanno cinque punti più di noi e hanno segnato nove gol in più, che non sono pochi. Le rispettiamo, stanno facendo benissimo in campionato e siamo consapevoli che sarà una partita difficile, nella quale loro partiranno favorite. La finale di Serie A Women’s Cup, che abbiamo vinto (3-2), era un incontro diverso, senza appello, mentre dopo questo match ce ne saranno ancora altri. I loro cinque punti di vantaggio, comunque, sono importanti e l’incrocio è più determinante per noi che per loro. Sono molto sereno sul fatto che ce la giocheremo al massimo, guido delle grandissime atlete, che difficilmente sbagliano una partita del genere».

Intanto il quotidiano britannico The Guardian ha inserito Cristiana Girelli al 25° posto fra le prime 100 calciatrici al mondo. «La conosciamo molto bene - sottolinea il mister bianconero - e io ho avuto la fortuna e l'onore di allenarla in quella che è stata a tutti gli effetti la sua migliore stagione fino a questo momento. A mio avviso ha ancora molto da esprimere, sono contentissimo per lei».