Sale la febbre per il live di Sam Smith
"Finalmente canto la mia verità"

Otto volte al numero 1 in classifica, varie volte disco di platino e campione assoluto per quanto riguarda la musica in streaming, con 45 milioni di scaricamenti. Ragazzi, ecco Sam Smith. Il nuovo mito del pop mondiale nato a Londra che proprio ieri ha festeggiato dal vivo i suoi primi ventun anni, questa sera al Pala Alpitour di corso Sebastopoli 123 per una tappa della sua mini-tournèe italiana. C’è chi, forse un po’ enfaticamente, lo ha già ribattezzato come la voce della sua generazione. Una specie di Bob Dylan del ventunesimo secolo. L’appuntamento è per le 21 e il costo dei biglietti varia da 46 a 80,50 euro (info su www.ticketone.it). Il ragazzo d’oro del pop, intanto, continua a far discutere. Recentemente si è presentato ai “Brit Awards” con un vestito in lattice creato dallo stilista indiano Harri. Campione delle metamorfosi e dei continui cambiamenti, la popstar inglese continua a far parlare di sé e non solo per la sua musica. Ma l’importante è che se ne parli. Dopo il coming out del 2014 quando il giovane suddito di Re Carlo III dichiarò la propria omosessualità, Sam Smith mostra un’immagine gender fluid, immerso in piume viola, che accompagnano il video del singolo “I’m not here to make friends”. «Finalmente canto la mia verità - dice il nuovo portavoce del pop, che continua -. La musica è la parte più vulnerabile di me. Il diario dove annoto i miei pensieri più oscuri». In scaletta non dovrebbero mancare successi come “Stay with me” e “Perfect”, ma anche cover di successi di altri artisti. È il caso di “Human nature” di Madonna e “I feel love” di Donna Summer. Il pop è qui.

Powered by