Tra Gabry Ponte e Francesco Gabbani, Castagnole Lanze si tinge di "Blue"

Come un Festivalbar in salsa astigiana, il Battiti Live del Piemonte, la rassegna di cui il territorio non può fare a meno che, strizzando l’occhio alla bellezza delle sue colline, fa ballare l’estate. Proprio durante i suoi ultimi giorni di verve che non devono assolutamente lasciare l’amaro in bocca.

E se ad anticipare con una piacevole anteprima il Festival Contro di Castagnole Lanze sarà il 19 agosto Francesco Gabbani, in scena con il suo “Ci vuole un fiore tour”, ciliegina sulla torta della 49esima edizione della rassegna dedicata alla “canzone d’impegno”, sarà Gabry Ponte pronto a festeggiare i suoi 25 anni di carriera e gli splendidi 50 dietro una consolle immersa nella splendida piazza San Bartolomeo all’ombra della collina piemontese, rigorosamente “Blue”. L’appuntamento è per il 1 settembre, una data alle porte che farà felicissimi i fan del dj e producer torinese, uno dei primi al mondo, i quali pensavano di dovere aspettare fino al 2 marzo, quando Gabry suonerà al PalaAlpitour di Torino, prima di potere assistere a un suo spettacolo.

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Un vero evento che non stupisce, però, i seguaci di questa rassegna i quali da sempre sanno di trovare a Castagnole il meglio della musica dal vivo. Li hanno abituati così anche i Nomadi che terranno ancora qui il loro raduno, la loro Notte Nomade, giunta al 49esimo anno di vita. Il giorno scelto per questa estate è sabato 26 agosto, il giorno dopo la Notte Bianca.

«Quest’anno abbiamo cercato di vestire con abiti nuovi un Festival a cui Castagnole Lanze è particolarmente affezionata da tanti anni - afferma il direttore artistico della manifestazione Marco Vespa e continua - abbiamo lavorato molto per permettere anche per questa edizione tante sorprese e ospiti di spicco. Crediamo fermamente che manifestazioni come questa, dove la musica non vuole essere solo un fine ma un mezzo per poter comunicare anche la bellezza dei luoghi e del nostro territorio, possano portare a Castagnole sempre più persone permettendo così di far scoprire un po' dei nostri segreti a suon di musica».

Domenica 27 sarà la volta di Bobby Solo, quindi, a seguire, della Fiera della Nocciola con il testimonial d’eccezione Gene Gnocchi e la serata animata dalla grande orchestra di Franco Bagutti. Martedì 29 l’appuntamento è con la notte occitana dei Lou Dalfin e dei Sonadors. Il giorno dopo ecco gli Explosion per una serata dance, mentre, il 31 si prosegue con il concerto di Aca Lukas e il 2 settembre si chiude con Uccio De Santis, Marta e Gianluca.

Ogni appuntamento musicale sarà accompagnato da cene e degustazioni differenti. Vere e proprie serate enogastronimche.
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