Neil Simon e il "Capitolo 2": una nuova commedia tra dolore e risate al Teatro Gobetti di Torino

La vita, a volte, è fatta di “capitoli”. C’è il capitolo 1, quello che ci accompagna dalla nascita e che pensiamo, con alti e bassi, debba durare per sempre, e c’è il capitolo 2, quello che inizia dopo un fatto traumatico, un fatto che stravolge la nostra esistenza, come la perdita di una persona cara. Succede allora che ci sembra inesorabilmente finito il primo capitolo, mentre ci troviamo a doverne affrontare uno nuovo. Anche per Neil Simon c’è stato un capitolo 2, un capitolo 2 nella vita e nella sua arte, quello seguito alla morte della moglie e cui il drammaturgo inglese ha voluto dare veste teatrale con “Chapter 2”.

Powered by

Massimiliano Civica porta al Teatro Gobetti di Torino il “Capitolo 2” di Neil Simon. Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Metastasio di Prato, andrà in scena martedì 19 novembre a partire dalle 19,30 (in replica fino a domenica 24) interpretato da Maria Vittoria Argenti, Ilaria Martinelli, Aldo Ottobrino, Francesco Rotelli. Così per la prima volta Simon, autore di commedie divertentissime come “La strana coppia” e “A piedi nudi nel parco”, porta sul palco il suo privato e lo fa con un evento doloroso. Ma anche ora il divertimento non può mancare perché in questo caso lui diventa «maestro nel raccontare storie dove i protagonisti dicono e fanno cose buffe in ridicolo contrasto con la tristezza che provano».

Sullo sfondo della New York di Broadway si intrecciano le vicende di George, Jennie, Leo e Faye. George è uno scrittore di gialli, «che potete trovare in qualsiasi supermercato», che non riesce a superare il dolore per la morte della moglie. Jennie è un'attrice di teatro, da poco divorziata da un giocatore di football che forse non ha mai amato. Il fratello maggiore di George, Leo, che lavora per un ufficio stampa a Broadway, e la migliore amica di Jennie, Faye, aspirante regina della soap opera, vogliono aiutarli a superare i rispettivi traumi e così li fanno incontrare. Tutti e due, sia Leo sia Faye, come se fosse in ballo la loro stessa felicità, cercano con ogni mezzo di far scoccare la scintilla tra George e Jennie e, mentre brigano per far nascere il grande amore, si ritrovano ad avere una tresca dagli esiti incerti. Leo e Faye scopriranno ben presto che la scintilla che hanno innescato si è trasformata in un incendio. Intanto George e Jennie decidono di sposarsi dopo solo 15 giorni dal loro primo incontro inaugurando così il secondo capitolo della loro vita.