Paola Barale a Torino: "Due mariti? Perché no, i tempi sono cambiati oggi tutto è possibile"

No, non ha tempo di parlare di gossip e malelingue. In questi mesi, la sua concentrazione è stata tutta rivolta a un amore vero quanto prezioso per lei: il teatro. Sul palcoscenico Paola Barale ha attraversato l’Italia portando con sé un piccolo tesoro della commedia degli equivoci che vedrà proprio a Torino, dal 23 al 25 maggio al Teatro Gioiello, la chiusura del fortunato tour di “Tris di cuori”, scritto e diretto da Toni Fornari. In scena, insieme con l’attrice di Fossano, Simone Montedoro, Mauro Conte e Ilaria Canalini. La storia, come recita il titolo, è quella di Maria Teresa, una scrittrice di romanzi rosa che di doppio non ha soltanto il nome ma anche la vita. E’, infatti, sposata contemporaneamente con gli ignari Giorgio (Simone Montedoro), professore di matematica, e Danny (Mauro Conte), musicista con tanti sogni e il portafogli vuoto.

Powered by

«Sì, ho due mariti e loro non lo sanno - ci racconta la Barale, attrice, volto tv, storica showgirl -. Da un lato sono Maria, dall’altro Teresa, tutto fila liscio fino a quando...».
Fino a quando?
«Non posso spoilerare nulla, è troppo divertente questa commedia, è tutta da vedere. Ieri sera (mercoledì ndr.) a Conegliano ci siamo divertiti un sacco, il pubblico ha riso tantissimo. Mi sembra di capire che le persone durante queste due ore di spettacolo, finalmente, ritrovino quella leggerezza che nella quotidianità a volta manca».
Sì, ma rivive anche la possibilità di una doppia vita del partner...
«Può sembrare assurdo ma, anche io, adesso che sono una donna matura, non credo che avrei paura di vivere una situazione di questo genere. E’ inutile essere ipocriti, a volte non ci si completa con un partner solo, ne servono due».
Lei viverebbe adesso una doppia realtà?
«Ripeto, fino a poco tempo fa non ci avrei neppure pensato, oggi sì. L’importante è essere onesti. Il bello di questo spettacolo è che arriva a mettere in discussione realtà prestabilite che fino a poco tempo fa sembravano certezze. Oggi tutto sta cambiando, anche il modo di vedere i rapporti».
Il suo uomo ideale è più un Giorgio o un Danny?
«Danny sicuramente, un cantautore squattrinato fa più al caso mio, uno che ascolta uno sciamano di nome  Jim Morrison. Non potrei mai stare con un professore di matematica a meno che non sia davvero un brillante...».
Come fa Maria Teresa a reggere una situazione così?
«Regge fino a quando rimane incinta, sì questo lo posso anticipare anche perché da quel momento accadrà di tutto fino ad arrivare a un finale a sorpresa. E’ molto divertente recitare in questo spettacolo, non solo vederlo. La scena è divisa in due, si tratta delle due case di Maria Teresa che passa da un matrimonio all’altro. Siamo una bella squadra sul palco, i miei compagni sono tutti attori bravissimi, ogni sera con loro imparo qualcosa di nuovo».
La prossima stagione tornerà in teatro?
«Sì, riprenderemo la tournée di “Tris di cuori”, ma tornerò anche in tv con una novità. Si Tratta di “The Traitors”, il nuovo game show psicologico di Amazon».
Parlando di tv non si può non ricordare Mike Bongiorno con cui lei ha iniziato, e poi, siete entrambi piemontesi...
«Mike, è stato il mio primo grande mentore, mi ha spalancato le porte del mondo dello spettacolo, gli sarò grata tutta la vita».
E’ emozionata per questa sera nella sua regione?
«Tantissimo, domenica ci sarà anche mio papà».
Cosa fa prima di entrare in scena?
«Ascolto il brusio del pubblico e allargo le braccia alla “Wonder Woman” prendendo energia positiva». ```