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CINEMA

Milena Canonero: il Locarno Film Festival celebra la costumista torinese, icona del cinema e dell'arte contemporanea

La costumista che ha vestito il cinema riceverà il Vision Award alla carriera

Milena Canonero: il Locarno Film Festival celebra la costumista torinese, icona del cinema e dell'arte contemporanea

Una torinese in Ticino: la celebre costumista Milena Canonero riceverà nella piazza Grande durante il Locarno Film Festival, domenica 10 agosto, un Vision Award alla carriera per quanto realizzato nel corso di decenni in Italia e – soprattutto – a Hollywood.

Stanley Kubrick, Wes Anderson, Warren Beatty, Alan Parker, Louis Malle e molti altri: l'elenco dei film indimenticabili cui gli abiti di Canonero hanno dato un valore aggiuntivo sarebbe interminabile, basti citare almeno i quattro premi Oscar ai migliori costumi con “Barry Lyndon” di Kubrick, “Momenti di gloria” di Hugh Hudson, “Marie Antoinette” di Sofia Coppola e “Grand Budapest Hotel” di Anderson.

Giona A. Nazzaro, direttore artistico del festival, spiega così il premio: «È una gigante del cinema e dell’arte contemporanea. Come un’artista rinascimentale, ha unito la profonda sapienza dell’artigianato alle possibilità del cinema, spalancando così spazi infiniti per l’immaginazione e l’espressione umana». Nel corso del Festival introdurrà inoltre la sua più recente collaborazione con Francis Ford Coppola, “Megalopolis”.

Nata sotto la Mole, Canonero è cresciuta a Genova dove ha studiato arte e storia della moda per poi trasferirsi per approfondire costume e storia dell'arte a Parigi e a Londra.

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