Pecco e Domizia sposi a luglio. Ecco i particolari delle nozze

L’annuncio c’era già, la data pure ma ora uno dei matrimoni più attesi della prossima estate si arricchisce di nuovi dettagli. Perché il 20 luglio, approfittando anche della pausa di un mese nel calendario del Motomondiale, arriverà il giorno del sì tra Francesco Bagnaia e Domizia Castagnini che fanno coppia fissa da ormai otto anni. E adesso conosciamo altri particolari importanti sulla cerimonia ma anche sulla loro vita futura.
Avrebbero potuto scegliere Chivasso, dove entrambi sono cresciuti. Ma da troppo tempo la loro vita quando non girano il mondo è a Pesaro e quindi succederà nelle Marche, nella città che li ha adottati da tempo e che hanno scelto anche per la vita futura.

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Per l’occasione Pecco e Domizia hanno deciso di prendere spunto da un altro grande campione. Perché quasi due anni fa anche Gimbo Tamberi si era sposato nel Duomo di Pesaro con Chiara Bontempi e poi aveva scelto una delle location simbolo della zona per il ricevimento. Sarà così anche per loro che riceveranno tutti gli ospiti nella Villa Imperiale che domina il capoluogo dall’alto. Immersa nel Parco Naturale del Colle San Bartolo, con affreschi e decorazioni rinascimentali, è anche un bellissimo scenario per soddisfare i gusti di tutti gli invitati. Tra di loro, oltre ai parenti che arriveranno dal Torinese, anche molti volti noti. A cominciare da Valentino Rossi, il primo mentore di Pecco nel Motomondiale, e dalla sua compagna Francesca Sofia Novello con la piccola Giulietta, ma anche suo fratello Luca Marini che si è sposato lo scorso anno. E poi altri colleghi piloti e i dirigenti della Ducati che ha scommesso su di lui, senza sbagliare.

Pesaro per il matrimonio ma anche per la vita. Come ha anticipato l’edizione locale de Il Resto del Carlino, la coppia ha valutato diverse soluzioni compresa la storica villa di Giovanni Benelli, ma ha scelto quella che Giancarlo Morbidelli aveva regalato alla figlia, in una zona centrale della città, ma meno esposta. Morbidelli, che con le sue moto ha conquistato 4 titoli mondiali. Perché tutto gira attorno alle due ruote.