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In diretta al Tg1 delle 8 l'annuncio: "Ecco chi sarà il nuovo conduttore di Sanremo"

I vertici di viale Mazzini hanno scelto il nome del sostituto di Amadeus: "E' già al lavoro..."

In diretta al Tg1 delle 8 l'annuncio: "Ecco chi sarà il nuovo conduttore di Sanremo"

Carlo Conti è stato scelto per guidare Sanremo per i prossimi 2 anni

La Rai punta sul sicuro per sostituire Amadeus a Sanremo. L'annuncio è arrivato, come di consueto, dal Tg1 delle 8, di mercoledì 22 maggio: sarà Carlo Conti il nuovo direttore artistico e conduttore del Festival della canzone italiana di Sanremo. Una decisione unanime dei vertici aziendali, l'amministratore delegato Roberto Sergio e il direttore generale Giampaolo Rossi di concerto con il direttore intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea. Lo ha reso noto la Rai. "Per i prossimi due anni Conti - si legge nella nota divulgata dal servizio pubblico - sarà al timone del più importante evento multimediale nazionale organizzato dalla Rai e dal Comune di Sanremo. Per il conduttore non si tratta di un semplice ritorno al Festival ma di una nuova sfida che, come obiettivo, ha quello di continuare a promuovere e valorizzare le nuove tendenze, cosi come fece nelle tre edizioni di successo, dal 2014 al 2016, che vide lanciare artisti oggi protagonisti della musica italiana. Il Direttore artistico è già al lavoro per un Festival con tante sorprese e novità", concludono da viale Mazzini

LE PAROLE DEL CONDUTTORE

"Ho accettato questo incarico - ha detto il conduttore toscano - e devo ringraziare il grande affetto che ho sentito da parte di tutti. Ho sentito questo tifo per me che mi ha fatto dire "vabbè torniamo e facciamo di nuovo la direzione artistica del festival" che sarà per i prossimi due anni. Quindi, quindi per il 2025-2026 sarò il direttore artistico del festival e sarà anche un bel modo, l'anno prossimo, di festeggiare i miei primi 40 anni di Rai, visto che il primo contratto Rai è datato proprio giugno 1985". Da quando è stata lanciata la notizia, ha raccontato Conti "è partito subito il tam-tam, mi sta squillando continuamente il telefonino". "Il primo a scrivere? - ha svelato - È stato Fiorello. Mi ha detto: "se fossi stato in onda ci saremmo divertiti un bel po'". "Ritorno a Sanremo - ha aggiunto - dopo sette anni e cercherò di riprendere quel lavoro fatto, portato avanti". "La musica, come sempre, sarà al centro. La musica attuale, quella che piace, speriamo di fare un bel lavoro e di continuare questa meravigliosa tradizione di questo evento che mette tutti insieme". Subito al lavoro: "Da oggi - ha continuato - inizierò a lavorare e ci sono degli step ben precisi. Adesso c'è la cosa più importante che è il regolamento, dopodiché inizieremo a ascoltare le canzoni delle nuove proposte, poi quelle dei big e come ultima cosa cercherò di capire la squadra con me sul palco per la presentazione e tutti gli ospiti e quello che ne deriva". Sul palco anche Pieraccioni e Panariello? "Credo di no, almeno non in presenza fissa. L'idea è di alternare e di proporre qualcosa di diverso. Con loro (Pieraccioni e Panariello, ndr) facciamo troppe cose insieme a noi, non li sopporto quasi più quelli due", ha concluso scherzando il conduttore.

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