Andrea Delogu e quel passato
«Difficile da spiegare agli altri»

Bellissima e intelligente, due doti che non guastano per chi vuole fare tv e radio in Italia. Andrea Delogu ha tutto per piacere al pubblico e ora confessa di piacersi anche molto, perché si sente realizzata nonostante non abbia mai avuto una vita troppo semplice. Molti già conoscono il suo passato nella Comunità di San Patrignano: i suoi genitori erano entrati come tossicodipendenti e poi si erano fermati lì a lavorare. Un’esperienza che l’ha segnata e formata, facendola sentire diversa dai suoi coetanei come a raccontato a Caterina Balivo nel corso de ’La Volta Buona’. Tutto quello che è diventata oggi però lo deve anche a quello: «Ho avuto una vita complicata, ma meravigliosa. Ho dovuto nascondere la mia infanzia per tanti anni perché non era facile da spiegare. Poi il conto ti arriva...».
Chi la ama e l’ha amata, ha anche sempre saputo tutto di lei. Come Francesco Montanari, l’attore romano consacrato dalla serie tv “Romanzo Criminale” che è stato suo marito dal 2016 fino a tre anni fa quando improvvisamente una delle più belle coppie dello spettacolo italiano è andata in frantumi: «Il primo a sapere tutto è stato il mio ex marito, per questo siamo molto legati, ha capito tutto. Siamo cresciuti insieme, ci siamo amati molto, poi l’amore è finito perché eravamo altre persone. Ci siamo messi insieme che eravamo molto giovani. Però gli devo molto per la gratitudine che provo verso gli altri». Oggi Andrea invece è legata al modello Luigi Bruno che le ha fatto riscoprire la voglia di amare, anche se deve spesso affrontare gli attacchi degli haters che non le perdonano di frequentare un ragazzo molto più giovane. Ma come ha raccontato qualche mese fa al settimanale “Sette” ormai ha le spalle larghe: «Dieci anni di analisi mi hanno aiutato, non dico che cambia la vita ma può modificare la percezione delle cose. Pensavo di essere molto lucida e forte, ma poi a volte ho temuto di non farcela. Dodici anni fa non riuscivo più a respirare, avevo attacchi di panico che non conoscevo. Ho capito che dovevo farmi aiutare da un professionista».

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