«Silvio e Sophia al mio fianco...»

Un grande amore finito dopo un grande dolore. Perché la tragica e misteriosa scomparsa di Ylenia trentuno anni fa a New Orleans è stata anche la pietra tombale sul matrimonio tra Al Bano e Romina Power. E così anche quella che sembrava un'unione indissolubile si è disgregata. Lo racconta una volta per tutte lui nella sua nuova autobiografia, “Il sole dentro” (edita da Mondadori) nella quale dedica ampi spazio alla figlia: «Dopo la perdita di Ylenia, niente è stato come prima. Romina era convinta che se ci fossimo separati, lei sarebbe tornata. Anche sua madre lo era».

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Il dolore in un primo tempo li aveva uniti, ma poi è stato divisivo, «un colpo durissimo, spesso letale per qualsiasi rapporto». Il figlio più grande era già abbastanza indipendente, ma Cristel e Romina jr. dovevano ancora crescere e così le ha seguite lui: «Romina cominciò a viaggiare in cerca di ciò che le mancava e io diventai per loro papà e mamma. Le portai in Svizzera a casa di un mio carissimo amico. Ogni sera mi mandavano via fax i disegni che avevano fatto». Così visse «meschinità ma anche preziosi gesti di solidarietà». A stargli vicino due amici, Sophia Loren e Silvio Berlusconi.