Meghan, su Netflix ai fornelli
La serie sulla sua vita e hobby

Prima o poi, finiscono tutti per cucinare ed è successo anche a Meghan Markle. L’ennesima operazione simpatia per rilanciare l’immagine della duchessa che nobile non è più passa da Netflix con la docuserie «With Love, Meghan»: 8 puntate da 30 minuti, disponibili da un paio di giorni sulla piattaforma a pagamento.

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Ma anche un’intervista a «People» che le serve per ribadire quando sia forte il suo legame con Harry. Perché dopo le voci maligne degli ultimi mesi che insistevano molto sull’imminente divorzio, i Sussex almeno all’apparenza sono più uniti che mai. La prima a dirlo è lei: «È quasi come essere di nuovo in un periodo di luna di miele perché è esattamente come era all’inizio».

In realtà dal 2018, anno del loro matrimonio, a oggi molto è successo e hanno cambiato tutto. Tranne un particolare non trascurabile, perché sono ancora Sussex: «È il nostro nome condiviso come famiglia, credo di non aver capito quanto sarebbe stato significativo per me finché non abbiamo avuto figli. «Amo il fatto che sia qualcosa che Archie, Lili, Harry e io abbiamo tutti insieme. Significa molto per me. Fa parte della nostra storia d’amore. Siamo una famiglia molto unita». Proprio per questo Harry l’ha appoggiata appieno in questo progetto: «Mio marito mi ha incontrata quando avevo The Tig (un blog su cibo, viaggi e benessere, ndr), e vedo questa scintilla nei suoi occhi quando mi vede fare le cose che facevo quando mi ha incontrato per la prima volta».

L’attrice parla anche della loro nuova vita in California con Harry e i suoi due figli. «Andiamo a tante cene e non solo a casa di amici, anche semplicemente al ristorante. Adoro il fatto che possiamo semplicemente divertirci. Ho un paio di amiche qui. Sono mamme casalinghe e lavoratrici con lavori normali, non sotto gli occhi del pubblico». Ma a lei piace cucinare e dare consigli sulla casa. Poi se la vedrete preparare spaghetti con feta e pomodorini mettendoli a secco in padella insieme a tre tazze di calda non preoccupatevi: è duchessa, ma è anche americana».