Freddie Mercury: l'asta dei cimeli riaccende la disputa sull'eredità

La sorella di Freddie Mercury, Kashmira Bulsara, ha speso quasi tre milioni di euro per riportare a casa alcuni dei cimeli più preziosi del fratello, battuti all'asta da Sotheby’s a Londra nel 2023. Un gesto che va oltre il semplice valore economico, mosso dal desiderio di preservare la memoria privata di una delle icone più amate della musica.

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Quell’anno, Sotheby’s mise all’incanto un’incredibile collezione di 41.800 oggetti appartenuti a Mercury, frutto dell’eredità lasciata all’amica ed ex compagna Mary Austin. L’asta raccolse circa 50 milioni di euro, destinati alla Mercury Phoenix Trust, l'organizzazione fondata dai Queen per la lotta all'AIDS. Tra i pezzi più contesi figuravano il pianoforte su cui nacque "Bohemian Rhapsody", venduto per circa due milioni di euro, e il manoscritto della stessa canzone, aggiudicato per 1,6 milioni. Anche la corona e il mantello sfoggiati da Mercury durante il tour del 1986 trovarono nuovi proprietari, per una cifra che sfiorò i 750mila euro.

La decisione di mettere in vendita questi oggetti toccò profondamente Kashmira, che si dichiarò "arrabbiata e sconvolta" nel vedere esposti al miglior offerente pezzi di vita tanto intimi. Determinata a recuperarne almeno una parte, partecipò in incognito a una visione privata organizzata da Sotheby’s, per selezionare personalmente i cimeli più significativi. Durante l’asta, fu il suo assistente personale a gestire le offerte in sala, mantenendo un contatto costante con lei al telefono. Nonostante i prezzi abbiano superato ogni previsione, la famiglia si è detta soddisfatta dei risultati ottenuti.

Ma quali tesori è riuscita a salvare? Tra gli oggetti riportati in famiglia figurano un raro jukebox Wurlitzer modello 850, un gilet decorato con i ritratti dei sei amati gatti di Mercury — indossato nel commovente video "These Are the Days of Our Lives" —, una giacca militare creata appositamente per il suo 39° compleanno, otto pagine di bozze del testo della celebre "Killer Queen", un vaso Daum Persimmons trasformato in lampada e perfino una felpa Nike.

Al centro di tutta questa storia c’è anche Mary Austin, figura chiave nella vita di Freddie. Conosciuta nel 1969, Mary divenne molto più di un’amica: fu la sua prima grande storia d'amore e la custode della sua fiducia. Mercury le lasciò non solo un’eredità stimata attorno ai 12 milioni di euro e la residenza di One Garden Lodge a West Kensington, ma anche metà dei diritti del catalogo dei Queen. A lei affidò persino il segreto del luogo in cui far riposare le sue ceneri, un mistero rimasto tale fino a oggi.

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