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Giochi da tavolo
04 Giugno 2025 - 22:00
Hai presente quelle infinite catene di +2 e +4 che trasformavano ogni partita a Uno in un’epica battaglia a colpi di carte punitive? Bene, dimenticale. Il sogno (o incubo) di vedere il tuo amico pescare otto, dieci, dodici carte tutte insieme è ufficialmente finito. A mettere fine a questo “far west” è stata proprio l’azienda che produce Uno, che in un tweet virale ha messo i puntini sulle “i”: non si può rispondere a un +2 o a un +4 con un’altra carta +2 o +4.
Sì, hai letto bene. Se qualcuno gioca un +4, devi prenderle tutte e quattro e passare il turno. Stop. Fine dei giochi. Niente rilanci. Niente “accumuli infernali” di carte punitive. Lo stesso vale per il +2. E no, non puoi nemmeno combinare un +2 con un +4, nemmeno se le hai entrambe in mano. Ogni carta va giocata per conto suo, e solo rispettando le regole ufficiali.
La rivelazione ha scatenato il panico – e le risate – sui social: utenti increduli, dispute tra amici, e meme a valanga. C’è chi ha commentato: “La mia infanzia è stata una bugia”, e chi ha promesso: “Continuo a giocare come voglio, ribellione totale”.
Ma la verità è che Uno, quel gioco semplice che ha rovinato più amicizie delle elezioni condominiali, ha da sempre una regola chiara: le carte azione non si sommano. Solo che in pochi l’avevano letta davvero.
Quindi, la prossima volta che ti siedi al tavolo e stai per rispondere a un +4 con un altro +4… fermati. Respira. Piglia le tue quattro carte e passa il turno. È la legge di Uno.
Piaccia o no.
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