"La Governante", di cosa parla il primo romanzo di Csaba Dalla Zorza

Csaba Alessia Dalla Zorza ha così iniziato la sua carriera nel marketing, ha vissuto nel Sud della Francia prima di ritornare in Italia, dove ha intrapreso una carriera nella scrittura culinaria e nel galateo, fondato una casa editrice, e guadagnato notorietà come volto televisivo. Dopo aver pubblicato ventitré libri e partecipato a centinaia di trasmissioni incentrate su cucina e arte della tavola, Csaba ha finalmente trovato il coraggio di confrontarsi con la narrativa, pubblicando il suo primo romanzo, "La governante" (Marsilio, 18 euro).

Powered by

Il romanzo narra la vita di una donna dall'apparente perfezione: un marito devoto, figli affettuosi, una splendida dimora e una carriera di successo. Tuttavia, raggiunti i sessant'anni, decide di regalarsi un'opportunità per esplorare un desiderio mai svelato: lasciare tutto e ricominciare altrove. La protagonista, nella sua profonda introspezione, permette ai lettori di entrare nel suo mondo interiore, svelando segreti custoditi gelosamente, simili ai pezzi di porcellana preziosamente collezionati. La narrazione si snoda tra il desiderio autentico di essere sé stessa e l'obbligo di aderire alle aspettative sociali.

La sua esistenza è un delicato equilibrio tra volontà e fragilità, una lotta continua contro la più impegnativa delle avversità: sé stessa. La pressione della famiglia, l'occhio vigile del giudizio altrui, e la paura di sentirsi inadeguata rappresentano i suoi pilastri e, al contempo, i suoi inciampi. È solo quando riconosce e accetta la sua vera natura, al di là delle proiezioni altrui, che trova la chiave per iniziare a vivere autenticamente.