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Il diavolo veste Prada torna al cinema: confermato il sequel per il 2026

Emily Blunt svela che le riprese inizieranno a luglio. Atteso per il ventennale del primo film, il ritorno di Miranda Prestley infiamma il web

Il diavolo veste Prada torna al cinema: confermato il sequel per il 2026

In un panorama cinematografico sempre più affollato di remake e live action, non sorprende che l’attenzione degli spettatori si concentri sul ritorno di storie iconiche. Ed è proprio il caso di "Il diavolo veste Prada", pellicola cult del 2006, pronta a tornare sul grande schermo con un sequel attesissimo, la cui uscita è prevista per il 1° maggio 2026, esattamente a vent’anni dall’esordio del primo capitolo.

A dare conferma ufficiale è stata Emily Blunt, che in un’intervista rilasciata a Entertainment Tonight ha annunciato che la lavorazione del film è iniziata e che le riprese prenderanno il via a luglio. La notizia ha immediatamente fatto il giro del mondo, alimentando le speranze dei fan di rivedere sullo schermo l’indimenticabile Miranda Prestley, interpretata da una straordinaria Meryl Streep, e la giovane Andrea Sachs, portata alla fama da Anne Hathaway.
Il film originale raccontava l’ingresso della neolaureata Andrea nel competitivo e spietato mondo della moda, accettando un lavoro presso la redazione della prestigiosa rivista Runway, diretta dalla temuta e venerata Miranda. Tra abiti firmati, gala esclusivi e intrighi redazionali, la pellicola ha conquistato pubblico e critica, diventando un fenomeno culturale e un appuntamento fisso nei palinsesti televisivi, con scene – come il celebre monologo sul “ceruleo” – ancora oggi virali sui social.

Il nuovo film, secondo indiscrezioni, dovrebbe ispirarsi al romanzo di Lauren Weisberger La vendetta veste Prada – Il diavolo è tornato, in cui sono trascorsi dieci anni dagli eventi del primo capitolo. Andrea ed Emily hanno fondato insieme una rivista di successo e la protagonista si prepara al matrimonio con uno degli scapoli più ambiti di New York. Ma il passato, si sa, è difficile da dimenticare, soprattutto quando si chiama Miranda Prestley. Il confronto tra le due donne sembra inevitabile.
Stando ai primi rumors, il sequel potrebbe esplorare anche le sfide che la direttrice di Runway si troverà ad affrontare in una redazione in crisi, stretta tra le innovazioni tecnologiche e l’ascesa dei social media come nuovi arbitri della moda. Un tema attualissimo, che potrebbe dare nuova linfa a un personaggio già iconico e renderlo ancora più rilevante.

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