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amori e non solo

Cruciani tra presente e futuro
«Sono un padre assente ma...»

Giuseppe Cruciani si svela: tra legami familiari complicati e il passato con Selvaggia Lucarelli

Cruciani tra presente e futuro«Sono un padre assente ma...»

Giuseppe Cruciani

Tenere separato il privato dal pubblico non è mai facile. Lui in radio e non solo indaga quello degli altri. Ma per una volta Giuseppe Cruciani ha raccontato il suo in una lunga intervista al “Corriere della Sera”. Ha parlato di tutto, a cominciare dal rapporto complicato con sua figlia Viola che oggi ha 20 anni. Ammette di essere «un padre un po’ assente nella quotidianità. Ma penso di essere uno che dà dei consigli, spetta a lei seguirli o no». Alla base della sua assenza, gli impegni professionali: «Sono troppo preso dal mio lavoro, spero che un giorno possa capirlo».

Viola non è l’unica donna della sua vita. C’è la mamma che vive in una casa di riposo a Pescara, soffre di una forma di degenerazione cerebrale e vede una volta l’anno «per non destabilizzarla». E c’è Eleonora, sua compagna dal 2014. Si sono conosciuti dopo un incontro con il pubblico e mai mollati. Nessuna crisi ma anche nessun matrimonio in vista: «Mi sono ripromesso di non farlo più. Ma vediamo, magari lo faccio». Nel suo passato, anche una relazione con Selvaggia Lucarelli: «Ho deciso di non parlare mai di lei e di un’altra storia».

In compenso lo ha fatto lei, Selvaggia, con un post sul suo profilo. Per la prima volta ha spiegato il motivo per cui, secondo lei, Cruciani si rifiuterebbe anche di nominarla. Nel 2012 uscivano insieme e una sera erano in un noto ristorante giapponese di Milano. Forse eravamo con qualcuno, ma non ricordo. Ovviamente io mangio e lui spilucca qualcosa. A Giuseppe non funzionava Twitter, si era collegato con il cellulare di Selvaggia, ma quando entrambi pensavano che si fosse scollegato, il colpo di scena. La Lucarelli ha continuato a leggere i messaggi di donne che chiedevano appuntamenti. E così, appena l’esperto di un negozio di cellulari ha risolto il problema, si sono lasciati: «Non ci fu né discussione né altro, anche perché Giuseppe nella vita non è uno con cui si litiga…Ci mollammo con estrema civiltà… È per questo che poi, negli anni, non ho capito perché sarei diventata “quella persona”, quella di cui non si parla».

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