Wanda, la mossa che spiazza
Ora vuole la pace con Icardi

Una mossa della disperazione ora che il vento le sta soffiando contro, oppure un ravvedimento tardivo? Ancora non è chiaro, ma quando c’è di mezzo Wanda Nara vale tutto. Come la sua volontà, per adesso manifestata a parole, di una riconciliazione con Mauro Icardi.

Lei dice di essere stanca delle continue liti, soprattutto per l’affidamento delle due figlie che hanno in comune, marchio fisso degli ultimi mesi. E quindi è disponibile a sotterrare l’ascia di guerra, esclusivamente per il bene e la serenità di Francesca e Isabella. Non lo ha detto nella solita comparsata in tv, ma rispondendo ad alcune domande dei fan sui social.

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«Sono in contatto con Mauro, lo informo su quello che succede, gli mando foto e video delle ragazze. Ho promesso di fargli fare telefonate liberamente tutti i giorni e all’ora che preferisce. E a portarle in Italia o dove concorderemo insieme, quando il mio lavoro me lo permetterà, in modo che possano stare con lui», ha raccontato la Nara.

Apparentemente, è pentita di aver fatto vivere alle figlie una situazione così pesante: «Lavoro molto con loro affinché non si ripeta quanto accaduto l’ultima volta. Sono molto legate a me ed è mia responsabilità che si sentano bene quando stanno con lui. Quindi così sarà. È successo tutto molto in fretta mentre i bambini hanno bisogno di tempo per accettare le situazioni o le scelte degli adulti. Mi metto nei suoi panni, anche io non potrei vivere felice lontano dalle mie figlie, gli ho fatto sapere che può contare su di me per portarle». In effetti lei continuerà a vivere a Buenos Aires, mentre lui ha fatto rientro a Istanbul per riprendere con il Galatasaray ora che si è rimesso dopo la rottura del crociato. Con Mauro anche la nuova compagna, Eugenia “China” Suarez.

Wanda però ha anche parlato di Maxi Lopez, primo ex marito e padre dei suoi tre figli maggiori (Valentino, Constatino e Benedicto). «C’era nei miei momenti peggiori. Quando mi sono ammalata, è arrivato nel Paese prima di chiunque altro per stare con me ed è rimasto per un mese. L’ho apprezzato molto».