La capsula del tempo di Lady Diana

Un salto indietro nel tempo che significa riaprire anche vecchi ricordi. Quello che hanno fatto i dipendenti del Great Ormond Street Hospital di Londra che in qualche modo hanno fatto rivivere il mito di Lady Diana. Trentaquattro anni fa, infatti, la principessa era stata ospite della struttura per la posa della prima pietra dedicata al Variety Club Building, centro di trapianto pediatrico di fegato e rene inaugurato poi nel 1994. E nell’occasione, come fanno molti adolescenti soprattutto nei Paesi anglosassoni, insieme a due ragazzini aveva seppellito una capsula del tempo.

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Oggi però nuovi lavori, quelli per un più moderno centro oncologico all’interno dell’ospedale pediatrico londinese, l’hanno riportata in vita. Ma cosa c’era nella capsula? David Watson, che all’epoca aveva 11 anni, e Sylvia Foulkes, di 9, avevano inserito un CD di Kylie Minogue, una TV tascabile Casio, una collezione di monete e una calcolatrice a energia solare, ma anche una copia del Times, una fotografia della stessa Lady Diana e l’ologramma di un fiocco di neve. Tutto rispuntato fuori adesso, anche se i segni del tempo ci sono e Lady D. non c’è più da 28 anni.