Cerca

GOSSIP & DINTORNI

La confessione del Principe
«L’anno più brutto della vita»

La confessione del Principe «L’anno più brutto della vita»

Kate e William, ora di nuovo felici

«Ho vissuto l’anno più brutto della mia vita». Ma ora che è alle spalle e le cura su sua moglie hanno funzionato, il principe William può metterselo alle spalle. Lo confessa per la prima volta pubblicamente, o meglio in un episodio speciale della serie Apple Tv+ “The Reluctant Traveler” condotta da Eugene Levy. «Direi che il biennio 2023-2024 è stato il periodo più difficile della mia vita. Sai, la vita ci mette alla prova e riuscire a superarla è ciò che ci rende ciò che siamo», ha raccontato William per mettere anche una pietra sopra a tutto quanto è successo negli ultimi 20 mesi. Ora nei loro programmi c’è il trasloco nel nuovo palazzo, sempre all’interno del parco di Windsor, che dovrebbe essere completato prima di Natale. Non tutti lo ricordano, però, ma nel 2007 quando entrambi erano ancora studenti universitari, si era consumata una rottura clamorosa prima del loro fidanzamento ufficiale: lei era decisamente sotto pressione per il clamore mediatico che la loro storia d’amore suscitava e William non era ancora pronto per fare un passo così importante. Così, dopo 3 anni insieme, si mollarono e la separazione durò ben otto mesi. A raccontare tutto oggi è l’ex maggiordomo Grant Harrold, nel suo libro ’The Royal Butler’. Ha conosciuto la Middleton nel 2004, quando lavorava per il futuro re Carlo. E già allora si era presentata come Kate, non come Cahtherine. «Quando si sono lasciati nel gennaio 2007, non avevo idea che fosse successo. L’ho saputo quando l’ho letto sulla stampa. Ero completamente distrutto, ma non era compito mio o affar mio dirgli nulla al riguardo Mi sono chiesto se si fossero presi una pausa per far sì che i media si allontanassero da loro, perché l’attenzione che avevano su di loro era terribile. Dev’essere stato davvero difficile gestire la situazione». Poi però la riconciliazione e una cena decisiva, a San Valentino. «Lo avevo proposto per anni, e loro ridevano sempre, dicendo che non volevano storie. Ma poi un giorno, all’improvviso, lui mi ha detto: ‘Ok, ceniamo insieme, se sei d’accordo’».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.