Wanda Nara, Icardi e Maxi: la storia poteva cambiare...

Tutti prima o poi nella vita almeno una volta sono dovuto passare per delle sliding doors, o per dirla alla spagnola delle “puertas correderas”. Quella di Wanda Nara e Mairo Icardi si chiama Zaira, la sorella della conduttrice e imprenditrice argentina.

Nel corso di un’intervsita recentissima, infatti, al programma “Serìa Incréible” Zaira Nara ha raccontato un retroscena clamoroso del suo passato. La sorella Wanda aveva deciso di trovarle un fidanzato e aveva puntato proprio sul suo futuro marito:

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«Wanda mi ha presentato Mauro, lei era sposata con Maxi López e io ero single. Insieme hanno deciso di presentarmi qualcuno, quel qualcuno era Mauro Icardi, compagno di Maxi nel club in cui giocavano. Io non volevo, ma loro organizzavano sempre qualcosa. Ogni volta che andavo a casa di mia sorella, lui era lì. Grazie a Dio non gli ho mai dato retta, perché poi è diventato il padre delle mie bellissime nipotine».

Eppure lei avrebbe potuto riscrivere la storia: «Wanda era così pesante e insistente... Me lo ha portato a sorpresa, quando io continuavo a dirle di no, in occasione di un viaggio. Allora mi sono arrabbiata con lei. Poi mi sono messa con un ragazzo, mi sono separata e sono andata in Italia per sfogarmi con mia sorella. Appena arrivata, mi ha detto: “Sto uscendo con Mauro”. Volevo parlarle dei miei problemi, mi aveva pagato il biglietto e tutto il resto per chiacchierare, e quando sono arrivata mi ha raccontato tutto questo. La mia storia è rimasta solo un aneddoto».

Dei suoi due compagni di vita ha parlato anche Wanda, di recente, quando intervistata da Dante Gebel ha ricordato la diagnosi della sua leucemia, ricevuta nell’estate 2023:

«Quando mi è stato vicino in quel momento così difficile per me, ho capito che Maxi c’era davvero. Ha preso immediatamente un aereo quando l’ha saputo e la prima cosa che ha fatto è stata venire all’ospedale dove ero ricoverata».

Poi però c’è stata anche la separazione da Mauro Icardi, altro momento delicato:

«Mi sentivo in colpa per aver preso quella decisione, per aver privato i miei figli della possibilità di avere una famiglia tradizionale. Loro appartengono a un’altra epoca, hanno una mentalità diversa. Sono io quella con una mentalità antiquata. Non cambierei nulla. Nemmeno le cose che mi hanno fatto soffrire. Tutto mi ha insegnato qualcosa e mi ha reso quella che sono».

Oggi però si ritrova anche a dover affrontare una dura battaglia in tribunale, perché Mauro rivuole le sue figlie.