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Ilaria D’Amico sulla Seredova
«Non saremo mai amiche...»

Ilaria D'Amico: una scelta d'amore, il desiderio di Gigi Buffon per una messa in chiesa e la civile tolleranza con Alena Seredova per il bene dei figli

Ilaria D’Amico sulla Seredova«Non saremo mai amiche...»

Ilaria D’Amico insieme a Gigi Buffon

Una scelta d'amore perché il matrimonio era la soluzione naturale. Anzi, Ilaria D'Amico a distanza di tempo ammette che avrebbe voluto fare di più. Intervistata dal settimanale “DiPiù”, ha raccontato il legame forte che Gigi Buffon ha con la fede: «Lui ha un rapporto più profondo con la pratica religiosa e se non è riuscito ad andare a messa la domenica ci va il lunedì. Il suo bisogno di raccoglimento è molto forte. Mio marito è molto, molto più praticante di me. Ha sempre frequentato, anche da bambino». Ecco perché «se fosse stato per lui mi avrebbe sposata in chiesa. Per un cattolico praticante la condivisione davanti a Dio per sancire un grande amore è un momento bellissimo. Ma non era possibile».

Lei invece aveva fatto scelte diverse in passato: «Io, con il mio precedente compagno, Rocco, da cui ho avuto Pietro, non mi ero nemmeno sposata in comune. Gigi, invece, con Alena Seredova aveva celebrato il matrimonio in chiesa, nella Repubblica Ceca. Ho rispetto per il suo passato, per i due figli che ha avuto con lei: è giusto non rinnegare quello che c'è stato di buono nella vita. Non so se c'entri Dio, ma quello tra me e mio marito, nel 2013, è stato un incontro tra anime che si cercano, ci siamo dati l'uno all'altra, sostenendoci con armonia».

Un rapporto di civile tolleranza, quello che la lega alla prima moglie di Buffon. In fondo ne aveva già parlato la Seredova un paio di mesi fa al settimanale “Oggi”. «Con l'altro nucleo non ci frequentiamo. Non credo che per i bambini sia sano vedere il papà prima con mamma, poi con un'altra, poi tutti insieme a tavola a Natale, con la mamma e l'altra che applaudono, sorridono. Siccome anche loro si creeranno una famiglia, voglio che abbiano un altro modello, più tradizionale». Lei e Ilaria non si frequentano: «Non vedo la necessità». Ci troveremo tutti al matrimonio dei miei figli, basta quello. Tanto amiche non diventeremmo, siamo talmente diverse… Io, se avessi avuto un figlio e mi fossi separata, e dovessi cercarmi un compagno, non sarei mai andata nelle acque di un uomo sposato».

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