I controlli non fanno paura: così sulle sponde tornano bivacco, molestie e spaccio

Come ogni primavera/estate che si rispetti caldo e afa riportano a galla l’emergenza ubriaconi lungo i giardini del quartiere Aurora e le sponde della Dora. E anche quest’anno le cose non sembrano essere da meno. Gli amanti del bivacco, nonostante una copiosa raccolta firme dei residenti, hanno nuovamente scelto l’area lungo la passerella Carpanini come punto di ritrovo.

Powered by

Dalle 10 del mattino fino a notte inoltrata lungo Dora Firenze e Napoli e corso Vercelli diventano terra di conquista per chi desidera assaporare dell’alcool comodamente seduto su una panchina o sdraiato davanti ad un negozio. Magari appoggiato sulle auto in sosta o davanti al muretto del fiume. Come nelle foto scattate da un nostro Amico Reporter.

Uno spettacolo che pochi, in zona, sopportano. «In una mano la solita bottiglia pronta a essere scolata, nell’altra un bicchiere di plastica ormai intriso di vino» queste le parole di chi la firma su quella petizione l’aveva messa solo pochi mesi fa. Ma anche attraversando il Ponte Mosca la musica non cambia. «Quelle panchine a luglio e ad agosto sono inavvicinabili. E appena passa una donna volano fischi e parole poco delicate».

Entra anche tu nel team di AMICO REPORTER, la tua voce è importante per noi. Per informazioni più dettagliate clicca qui