l'editoriale
Cerca
CPR
29 Ottobre 2024 - 17:49
Il tribunale di Torino ha disposto oggi il rinvio a giudizio di due persone nel caso di Moussa Balde, un giovane originario della Guinea che si tolse la vita nel Cpr di Torino nel giugno 2021. Il processo inizierà a febbraio 2025 e coinvolgerà la direttrice delegata della società Gepsa, che gestiva la struttura, e un medico. I familiari di Balde si sono costituiti parte civile, rappresentati dall'avvocato Gianluca Vitale.
Balde era stato portato nel Cpr dopo essere stato aggredito a Ventimiglia da un gruppo di italiani, in seguito alla scoperta che non era in regola con i documenti. L'inchiesta, coordinata dai pubblici ministeri Vincenzo Pacileo e Rossella Salvati, si è concentrata sulle carenze nella sorveglianza sanitaria all'interno del Cpr e sull'uso di un locale chiamato "ospedaletto", dove venivano collocati migranti con problemi psicologici.
Durante il processo, verrà contestata la cooperazione in omicidio colposo. Un ispettore capo della polizia di Stato, all'epoca impegnato nella vigilanza all'interno del Cpr, è stato indagato per falsi nella compilazione di relazioni di servizio e ha patteggiato un anno di reclusione.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..