Torino, rischiava la vita perché non c'era il farmaco: le fiale "arrivano di corsa" da Pavia

Come fare quando la vita di una persona è appesa a un filo e l'unica speranza risiede in un farmaco raro, disponibile a chilometri di distanza? 

La risposta a questa domanda si è materializzata nella notte di ieri, mercoledì 5 febbraio, quando l'intervento tempestivo della polizia di Stato ha permesso di salvare una vita all'ospedale Mauriziano di Torino. Un paziente in grave pericolo ha potuto contare su un'operazione di trasporto d'urgenza di due fiale di antiveleno, da Pavia a Torino, che ha fatto la differenza tra la vita e la morte.

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Ricevuto il via libera, un equipaggio della squadra volante di Pavia si è immediatamente attivato. Le due fiale di antidoto sono state prelevate e il viaggio verso Torino è iniziato. Affrontando le difficoltà logistiche del caso, la squadra ha percorso la distanza tra le due città con la massima urgenza. 

All'arrivo al Mauriziano di Torino, il personale medico era pronto a ricevere le fiale e a somministrare l'antidoto al paziente. Grazie alla tempestività dell'intervento, il paziente ha evitato il peggio ed è stato salvato.