Sciopero di 24 ore dei treni nel weekend: disagi previsti in Piemonte e in tutta Italia

Fine settimana a rischio per chi viaggia in treno. Dalle 21 di sabato 22 febbraio alle 20:59 di domenica 23, il personale di FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord incrocerà le braccia, con possibili cancellazioni e variazioni su tutta la rete ferroviaria. L’agitazione sindacale potrebbe inoltre comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione, con ripercussioni sull’intera programmazione ferroviaria.

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Trenitalia garantirà servizi minimi, con treni regionali attivi nei giorni festivi dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21. Per i treni a lunga percorrenza, è stata pubblicata una tabella con l’elenco dei collegamenti garantiti, consultabile sul sito ufficiale di Trenitalia. Per i collegamenti regionali del Piemonte, è stata pubblicata una tabella specifica con i dettagli delle corse assicurate.

Doppia odissea sui treni partiti da Torino, ritardi e disagi su tutta la rete ferroviaria

Odissea per i passeggeri del treno diretto a Napoli, da 3 ore fermi a Bologna. E nel week end ci saranno altri disagi sulla linea Torino-Milano

I treni già in viaggio all’inizio dello sciopero arriveranno alla destinazione finale solo se raggiungibile entro un’ora dall’inizio dell’agitazione. Oltre questo limite, i convogli potrebbero fermarsi in stazioni precedenti alla meta prevista. Chi sceglie di rinunciare al viaggio potrà richiedere un rimborso: per Frecce e Intercity fino all’ora di partenza, per i treni regionali entro le 24 del giorno precedente. È possibile anche ripianificare il viaggio, compatibilmente con la disponibilità di posti.

Per aggiornamenti su collegamenti e servizi, è possibile consultare il sito e l’app Trenitalia, il sito e l'app di Trenord, trenitaliatper.it, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che rivolgersi alle biglietterie o al personale di assistenza clienti. Lo sciopero avrà ripercussioni su tutto il paese, con effetti anche nelle città, dove la riduzione del traffico ferroviario potrebbe complicare gli spostamenti di pendolari e lavoratori.