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IL FATTO

Sgomberati 8 appartamenti a Mirafiori: erano occupati da nuclei di nomadi abusivi

L'assessore Marrone: "Andremo avanti fino alla liberazione di tutte le case Atc"

Sgomberati 5 appartamenti in corso Agnelli: erano occupati da nuclei di nomadi abusivi

Marrone e Pedrini in corso Agnelli: lo sgombero è in atto

Dopo lo sgombero di un appartamento occupato, ieri mattina in via Bologna, stamattina un'altra operazione alle case popolari Atc di nel quartiere Mirafiori.  Oggi sono stati sgomberati cinque alloggi occupati da nuclei nomadi in corso Agnelli, due alloggi in via De Bernardi ed un altro appartamento in via Dina. Pochi giorni fa, i vigili del fuoco erano dovuti intervenire per spegnere un rogo di cassonetti all’interno del cortile delle case di corso Agnelli: da tempo i cittadini lamentavano una situazione degradante e poco sicura.

Sul posto sono presenti il presidente di Atc, Maurizio Pedrini, e l'assessore alla Casa Maurizio Marrone: quest'ultimo annuncia che non ha intenzione di fermarsi con gli sgomberi finchè non avrà "liberato tutte le case Atc occupate: continua senza sosta l’opera di ripristino della legalità nelle case popolari, dando priorità agli sgomberi di quei clan di nomadi che impongono agli inquilini degrado e violenza" dichiara Marrone "chi vorrebbe trasformare le case popolari in ghetti con noi non l’avrà mai vinta. Ringrazio il prefetto, il questore, le forze dell’ordine e Atc per aver raccolto prontamente le nostre segnalazioni al tavolo sicurezza. Con il bando dell’Autorecupero, attualmente aperto, puntiamo a non lasciare più alloggi sfitti a rischio occupazione”. Anche Pedrini commenta l'operazione: "Oggi abbiamo mantenuto un impegno preso con gli abitanti del quartiere: abbiamo ristabilito il principio che l’unica legge che deve valere nelle case popolari è quella dello Stato. Gli alloggi recuperati sono stati subito messi in sicurezza e, dopo i lavori di rispristino, saranno messi a disposizione per nuove assegnazioni”.

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