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Cronaca

Torino, inoltra immagine pedopornografica in chat: per il giudice è un “fatto lieve”

Il giudice ha riconosciuto la condivisione ma ha deciso per l’assoluzione. Sul telefono trovata un’altra immagine scaricata dal ragazzo

Torino, inoltra immagine pedopornografica in chat: per il giudice è un “fatto lieve”

Un ragazzo di 22 anni, residente a Torino, è stato assolto dopo aver condiviso in una chat con amici un’immagine pedopornografica. Per il giudice si tratta di un “fatto di lieve entità”, nonostante la condivisione sia stata riconosciuta come effettiva.

Tutto è partito da un altro procedimento. Le forze dell’ordine avevano sequestrato il cellulare di un giovane accusato di molestie nei confronti di una minorenne. Durante l’analisi del dispositivo, è emersa una chat dove circolavano contenuti pedopornografici. Da lì è stato individuato il 22enne, che in quella conversazione aveva inviato un’immagine illegale.

Oltre alla foto condivisa nella chat, sul suo cellulare è stata trovata anche un’altra immagine pedopornografica. Ma anche in questo caso il ragazzo è stato assolto: secondo il giudice, l’immagine sarebbe stata scaricata in automatico mentre navigava online, senza una volontà precisa da parte sua.

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