Pioggia di multe su bici e monopattini: nel 2025 sono aumentate del 36%

Monopattini abbandonati sui marciapiedi o che sfrecciano in contromano, mancato uso del casco, non rispetto del codice della strada. Brutti esempi cui ogni giorno capita di assistere semplicemente andando a spasso lungo le strade di Torino, con l'impressione che i conducenti godano di una sorta di impunibilità, ignorati da vigili e addetti Gtt che invece si accaniscono contro auto e moto. Ma è appunto solo un'impressione perché, dati alla mano, anche i monopattinisti sono ben presenti nell'elenco di coloro che finiscono nel mirino degli agenti della polizia municipale. 

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Le sanzioni a ciclisti e monopattinisti sono decisamente più numerose di quanto si potrebbe immaginare. E sono in salita costante, sia per una aumentata "attenzione" nei loro confronti da chi è chiamato a far rispettare il codice della strada, sia per le novità introdotte proprio in quest'ultimo negli ultimi tempi. Nel corso dello scorso anno la polizia locale ha sanzionato 4.097 biciclette e monopattini, il che vuol dire che, in media, più di 11 conducenti di mezzi "alternativi" sono stati multati ogni giorno. Nel dettaglio, le sanzioni sono state principalmente per soste irregolari (2.592, pari a 7 al giorno), mentre le restanti 1.505 hanno riguardato altre violazione di norme di comportamento da parte dei conducenti.

Tante? Quest'anno in realtà sono state pure di più, almeno nei primi 5 mesi. I dati del Comune, disponibili dal 1° gennaio al 30 maggio 2025, infatti segnalano che la polizia locale ha effettuato 2.291 sanzioni su mezzi di mobilità sostenibile. Calcolatrice alla mano, significa in media più di 15 al giorno, cioè ben il 36% in più rispetto al 2024. Se le medie non muteranno nei prossimi mesi, in proiezione a fine anno le multe potrebbero essere più di 5.500. Dei 2.291 conducenti già sanzionati fino al 31 maggio, invece, 1.516 sono stati pizzicati per soste irregolari (pari a 10 al giorno) e 775 per violazione di norme di comportamento. Di queste ultime, particolarmente interessante è il dato di coloro che sono stati multati per il mancato uso del casco, a seguito della recente modifica introdotta dal nuovo codice della strada: ben 409, quasi 3 al giorno. 

Insomma, la sensazione di impunità di cui sembrano godere ciclisti e monopattinisti in realtà è ben lungi dalla realtà. Automobilisti e motociclisti si consolino: mal comune, mezzo gaudio.