Giallo in corso Giulio Cesare, trovato un cadavere: c'è la pista dell'omicidio

E' giallo in corso Giulio Cesare dove oggi all’ora di pranzo al civico 290 all’interno del palazzo ex Inps, è stato ritrovato dalla polizia un cadavere in avanzato stato di decomposizione. Il ritrovamento è avvenuto dopo una segnalazione. Sono in corso le indagini da parte della Squadra mobile della questura, che non esclude l'ipotesi dell'omicidio. Al momento non si hanno molte informazioni riguardo all'uomo ritrovato morto dagli agenti, che non è stato identificato in quanto non era provvisto di documenti. Le prime, sommarie informazioni parlano di un signore adulto, straniero, probabilmente di origine africana. E tra le piste che gli investigatori stanno seguendo c'è quella della droga.

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Non è la prima volta in cui gli edifici di corso Giulio Cesare 290 finiscono sulle pagine di cronaca. Nel luglio 2017 una donna di 46 anni, residente a Settimo Torinese, disoccupata dal gennaio del medesimo anno, era entrata dentro il palazzo, recandosi verso gli sportelli Inps. Davanti agli impiegati e agli utenti, si era data fuoco con l’alcol. Un gesto tragico, quello di una madre di famiglia che non sapeva come mettere il piatto in tavola. E soprattutto, un’azione premeditata: la donna aveva portato con sé le bottiglie che contenevano l’infiammante, le aveva tenute nella borsa per poi tirarle fuori proprio di fronte a un operatore dell’Istituto. Gran parte delle fiamme le avevano bruciato il viso e anche le braccia.
La 46enne si era procurata ustioni sul 25 percento del corpo ed era finita al Cto.

E poi ancora, nel 2015, un’altra vicenda drammatica: quella di Claudio e Anna: lei invalida al 70 percento, lui disoccupato, per 2 mesi avevano vissuto nel degrado tra topi e ladri. «Da tempo segnaliamo il degrado dell’ex Inps di corso Giulio Cesare e il ritrovamento di un cadavere ne è purtroppo la dimostrazione», denuncia Verangela Marino, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 6.