«Voglio aprire un conto». Poi punta la pistola al cassiere e rapina la banca

«Buongiorno, vorrei aprire un conto nella vostra banca, ecco qui i miei documenti». Poi, all’improvviso, ha estratto la pistola dalla tasca e ha minacciato il cassiere dell’istituto di credito, puntandogli contro l’arma. «Dammi subito i soldi», le parole pronunciate dal rapinatore, che poi è fuggito con un bottino ancora da quantificare. Rapina a mano armata oggi, venerdì 28 novembre, all’ora di pranzo (erano le 13.30) in corso Traiano, presso la Cassa di Risparmio di Fossano, al civico 17 del corso. Il fatto è avvenuto quando la banca stava per chiudere. Un malvivente, da solo, è entrato e si è fatto consegnare il denaro dal cassiere, dopo averlo minacciato con una pistola (da chiarire se vera oppure giocattolo). Prima, l’uomo ha finto di voler aprire un conto, mostrando anche un documento. Sull’episodio indagano i carabinieri, intervenuti sul posto dopo la chiamata del personale.

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Maxi rapina in banca, in due armati di pistole per portare via 30mila euro

Ci sono gli agenti della Squadra volante sul posto: uno dei banditi ha perso il berretto

E’ il secondo colpo dall’inizio dell’anno che avviene presso la Cassa di Risparmio di Fossano: il 14 marzo scorso, due banditi armati di pistola erano riusciti a farsi consegnare un bottino di circa 30mila euro. Erano entrati armati e con il volto coperto da berretto e mascherina, minacciando il personale e fuggendo a piedi mentre un loro complice li aspettava in macchina.